Il Cagliari sempre più ultimo in classifica: all’Unipol Domus vince l’Atalanta 2-1
Troppa Atalanta per questo Cagliari, sconfitto in casa per 2-1 e che resta ultimo in classifica. Giocatori sconsolati e pubblico ancora deluso all’Unipol Domus.
Cagliari sotto di un gol nel primo tempo, dopo la fiammata della Dea e ritmi bassi per i rossoblù che si riaccendono con il gol di Joao Pedro, il risultato cambia ancora allo scoccare dei primi 45’ portando in vantaggio gli ospiti.
Un secondo tempo che non ha visto cambiare il tabellino, troppa Atalanta per questo Cagliari, che resta ultimo in classifica. Giocatori sconsolati e pubblico ancora deluso all’Unipol Domus.
Primo tempo. Gara che inizia con grande verve per i primi due minuti, ma poi i ritmi si abbassano fino a portare gli ospiti al 6’ di gioco a sbloccare la partita. Gol confermato anche dal Var. A timbrare è Pasalic, un trio micidiale tra Malinovsky-Zappacosta e Pasalic che spinge in rete con irrisoria facilità. Tanta Atalanta in queste prime fasi della partita. Primo giallo per Godin, intervento falloso su Maelhe. L’Atalanta ha assediato l’Unipol Domus, si gioca solo nella metà campo rossoblù. A un quarto di gara conduce l’Atalanta, la reazione dei sardi è timida e abbottonata. Un’ottima occasione per l’Atalanta al 22’, Zapata si oppone a Cragno. Rispondono i ragazzi di Mazzarri, ottimo assist dello sceriffo Godin per capitan Joao Pedro che scavalca la difesa e non sbaglia. Cambia il risultato al 27’ all’Unipol Domus. È il settimo gol per il numero 10 rossoblù in campionato. Le due squadre si studiano e si scrutano, ora sembra esserci più cattiveria e sicurezza nei padroni. Raddoppia al 43’ la squadra guidata da Gasperini: Zapata batte Cragno, troppo ferma la difesa rossoblù. Non al top in questo frangente Godin. Mazzari prova a incitare i suoi. Giallo anche per Koopmeiners. Un minuto di recupero quello concesso da Piccinini prima di mandare tutti a riprendere fiato. Si andrà negli spogliatoi con il vantaggio dei rossoblù.
Secondo tempo. Il Cagliari sostituisce Deiola con Grassi. Subito un’occasione per i padroni: Bellanova spara alto a pochi metri da Musso. Sembrano cambiati gli equilibri in campo, i sardi sono più aggressivi: obiettivo ribaltare il risultato. Calcio di rigore a favore dell’Atalanta al 55’: Pasalic contrastato da Lykogiannis e Carboni cade in area di rigore. I giocatori del Cagliari contestano, ma Piccinini non vuole sapere, ma viene richiamato dal Var che verifica l’azione. Fischiano all’Unipol Domus, rientrato in campo Piccinini fa un passo indietro e revoca il rigore. Molto difficile la decisione del direttore di gara che ha voluto rivedere le immagini più volte. Mazzarri, manda in campo Pavoletti al posto di Strootman. Due cambi anche per Gasperini: Ilicic per Malinovsky e Lovato per Koopmeiners. L’Atalanta è sempre predisposta a giocarsi un apartita produttiva, ma deve guardarsi le spalle dal Cagliari ora motivato: partita dal risultato ancora incerto al 71’. Altra occasione per la Dea: il maligno sinistro di Ilicic viene sventato da Cragno. Sono, però, poche le occasioni da gol create dall’Atalanta. Meno pause e più difilato questo secondo tempo. C’è spazio anche per Pereiro in questo match: l’uruguaiano prende il posto di Bellanova. All’83 Pavoletti illude, ma la sfera supera la traversa. Ultime cartucce per Mazzari: è il momento dell’ingresso in campo di Farias per Zappa. Il Cagliari s giocherà il tutto per tutto. Quattro i minuti concessi da Piccinini. Intanto tra gli ospiti: Pezzella e Pessina entrano in campo al posto di Freuler e Palasic. Finisce con un’altra sconfitta la dodicesima giornata del Cagliari.
Cagliari (4-4-1-1): Cragno; Zappa (89’ Farias), Godin, Carboni, Lykogiannis; Bellanova (83’ Pereiro), Deiola (Grassi 46’), Marin, Strootman (61 Pavoletti); Nandez; Joao Pedro. All. Mazzarri. A disposizione: Altare, Aresti, Farias, Grassi, Obert, Oliva, Pavoletti, Pereiro, Radunovic
Atalanta (3-4-1-2): Musso; De Roon, Demiral, Palomino; Zappacosta, Koopmeiners (63’ Lovato), Freuler (90’ Pezzella), Maehle; Pasalic (90’ Pessina); Malinovskyi (Ilicic 63’), Zapata. All. Gasperini. A disposizione: Sportiello, Rossi, Djmsiti, Lovato, Scalvini, Pezzella, Pessina, Miranchuk, Ilicic, Muriel, Piccoli.
Arbitro: Piccinini di Forlì
Marcatori: Pasalic 6’, Joao Pedro 27’, Zapata 43’,
Ammoniti: Godin, Koopmeiners
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