Cagliari sotto Ferragosto: bar, ristoranti e botteghe lavorano sino all’ultimo
Cagliari si avvicina al Ferragosto, ma sono diverse le attività che hanno scelto di posticipare le ferie a dopo il 15 agosto. Molte lavorano sino alla fine di questa settimana.
Cagliari verso il Ferragosto, ma per diverse attività le ferie possono aspettare al dopo domenica 15. Dalle botteghe ai market, passando dalle edicole ai bar, i servizi del centro continuano il lavoro senza sosta sino alla fine della settimana.
“Chiuso per ferie”, lo si leggeva, un tempo, già dai primi giorni antecedenti il Ferragosto. E a volte sino alla fine del mese. Serrata generale ed ecco che la città si desertificava. Tutto cambiato oggi, il lavoro continua sino all’ultimo e si approfitta del via vai turistico nel centro.
Già, i turisti. Per qualcuno sono sempre troppo pochi, anzi molti di meno rispetto agli anni d’oro antecedenti all’annus horribilis del 2020. E allora ci si deve accontentare del movimento, offrendo loro servizi utili e immediati.
In piazza Martiri, da sempre crocevia di passaggi di tedeschi, francesi e vari, per Tramer ferie dal 15 e solo una settimana, per un riposo legittimo. Turisti e passanti si fermano ai tavolini sotto l’obelisco e allora meglio approfittarne. Sul green pass? Nessun problema, tanto nello storico locale di Gianni Olianas posti interni non ci sono. Caffè al bancone o all’aria aperta.
Dai bar alle botteghe. Poco più su, si continua a lavorare sino al 14 anche da Belfiori. Stop il 15, si riparte subito il giorno dopo, lunedì 16. Le ferie possono aspettare. Meglio approfittare, infatti, di possibili movimenti post-ferragostani, tanto più che i grandi market lavorano a ritmi serrati.
Lavoro anche alla Marina. Nel cuore di Cagliari turisti e cittadini. Così, Walter Scalas del mini market in via Sardegna ne approfitta e tiene aperto sino alla vigilia di Ferragosto, mattina e sera. Panini, prodotti per la casa e affettati possono sempre servire a tutti, anche all’ultimo momento.
Ma in centro non ci sono solamente loro. In piazza Martiri lavoro sino all’ultimo e poche ferie per l’antica Edicola Cagliaritana. Un’istituzione per i cittadini, un presidio turistico per chi viene da fuori. Il tempo dei soli giornali è finito, oggi si offrono anche altri servizi, come spiegato da Enrica Cacceddu. Dalle pec alle stampe, dai souvenir sino all’oggettistica sarda. E poi, nei tempi di oggi, spid e green pass. Le ferie? Due-tre giorni dal 15 e nulla più.
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