Nella giornata di ieri i carabinieri della Stazione di Carloforte, a conclusione dei necessari accertamenti investigativi, hanno deferito in stato di libertà per lesioni personali e maltrattamenti in famiglia un 44enne residente a Pula ma di fatto domiciliato nell’isola di San Pietro.

Da tempo questi perseguita la propria ex convivente, una 28 enne di Carloforte e tale vicenda è ben conosciuta dai carabinieri. Dopo l’ennesimo litigio, avvenuto questa volta in casa di lei, l’uomo avrebbe aggredito la donna con un coltello da cucina, ferendola al seno.

La donna dopo aver lottato, nell’intento di svincolarsi dalla presa dell’uomo, la donna è riuscita anche a sottrargli il coltello dalla parte del manico, disarmandolo, difendendosi quindi, con una coltellata al fianco destro del compagno, dall’aggressione di lui che proseguiva.

A causa del ferimento al fegato e polmone, l’aggressore è stato trasportato con elisoccorso presso l’ospedale “Brotzu” di Cagliari, dove è stato sottoposto a intervento chirurgico.

L’uomo non è in pericolo di vita. Sarebbe stata la donna stessa a chiamare i carabinieri. Per lei si è trattato semplicemente di legittima difesa per cui non andrà incontro a guai processuali, almeno per quello che è stato riscontrato in questa prima fase di verifiche.

Non si placa la polemica sul pranzo che si è tenuto in un ristorante nei giorni scorsi in una struttura ricettiva termale di Sardara, a cui avrebbero preso parte circa 40 persone: tra questi anche politici, dirigenti e funzionari regionali.

Secondo fonti vicine alla presidenza, e come riportato dall’Ansa, il governatore Christian Solinas esprime sconcerto e disappunto per una vicenda che si è consumata a sua totale insaputa e resa ancora più grave perché avvenuta in un momento di grande sofferenza per i cittadini sardi.

Secondo le stesse fonti, il presidente dela Regione giudica inaccettabile l’accaduto e sarebbe in attesa di conoscere ufficialmente le ragioni di questo incontro e i nomi dei partecipanti per adottare i provvedimenti di sua competenza.