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Sardegna: quattro cuccioli strappati alla mamma e brutalmente abbandonati dentro a un sacco. Due sono morti

Passeggiata in campagna il giorno di Pasqua: tempo piacevole per poter restare all’aria aperta e senza assembramenti ma non tutto va come previsto. Ecco infatti che qualcosa si muove in un sacco ben sigillato vicino ad una carcassa, un odore nauseabondo, due cuccioli morti e gli altri due che piangevano.

Se sterilizzare è contro natura, è meglio strappare dei cuccioli appena nati alla loro mamma e condannarli a una morte atroce rinchiusi dentro a un sacco? Non ci sono parole per definire un atto di simile brutalità, ma dobbiamo trovarle per chiedere la massima condivisione dell’appello di supporto (“Abbiamo urgente bisogno di crocchette mini starter della Royal, grazie a chi ci aiuterà”, scrivono le volontarie) e poi di adozione per i cagnetti. I 4 cuccioli di circa 25 giorni, strappati alla mamma, sono stati recuperati: ora sono al caldo, hanno mangiato e dormono.

“La situazione è diventata inaccettabile, non si può più reggere questo ritmo né accettare tanta crudeltà e mancanza di rispetto per la vita. Sono atti criminali ormai intollerabili”, commentano le volontarie del rifugio Lida Sez. Olbia – Rifugio “I Fratelli Minori”.

Per info: 333 4312878 – lidaolbia@tiscali.it
Estremi per donazione http://www.lidaolbia.it/donazioni.html
Per spedizione aiuti: LIDA Sez. Olbia – rifugio I Fratelli Minori, Località Colcò n. 13 – 07026 Olbia (SS)

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