Raid notturno contro le auto in sosta a Monserrato. I Carabinieri individuano i responsabili.

Al termine di una tempestiva e articolata attività investigativa i Carabinieri della Stazione di Monserrato hanno individuato gli autori del raid vandalico compiuto la notte fra il 14 e il 15 marzo scorso in diverse vie di Monserrato, durante il quale erano state danneggiate numerose auto in sosta sulla pubblica via. Si tratta di sei giovani, dall’età compresa fra i 14 e i 18 anni, dell’hinterland cagliaritano.

I militari dell’Arma hanno sviluppato in brevissimo tempo i pochi elementi a disposizione partendo dai filmati degli impianti di videosorveglianza ubicati in diverse zone del paese. Sono stati svolti accertamenti nelle banche dati, eseguite comparazioni antropometriche, sentite persone informate sui fatti e analizzati indizi che emergevano da alcune piattaforme social.

Proprio dai social si evidenziavano elementi fondamentali che, comparati con le informazioni già a disposizione dei militari, consentivano di rintracciare e identificare i giovani esecutori dei fatti, commessi anche con l’ausilio di un martello frangivetri, probabilmente asportato da un mezzo pubblico e utilizzato per infrangere i cristalli delle autovetture.

Nella giornata di ieri i Falchi della Squadra Mobile hanno arrestato un uomo, 48enne, incensurato, resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività di indagine condotta dagli investigatori ha accertato che l’uomo avesse avviato un intensa attività di spaccio rifornendo di droga numerosi clienti di Assemini e Cagliari.

Mentre stava rientrando nella sua abitazione l’uomo è stato fermato dai poliziotti, che gli hanno rinvenuto addosso un involucro con all’interno circa 1 grammo di cocaina. Successivamente il controllo è stato esteso alla sua dimora e grazie alla collaborazione del Gruppo Cinofili della Guardia di Finanza, sono stati trovati anche circa 400 grammi di hashish suddivisi in 4 panetti, che il 48enne aveva nascosto nella lavanderia.

Inoltre, nella camera da letto sono stati trovati altri 5 grammi di cocaina, che, se immessi sul mercato  avrebbero fruttato circa 5.000 Euro. Al termine degli accertamenti l’uomo è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Nella mattina di oggi si terrà l’udienza direttissima.