Sulla campagna di vaccinazione anti Covid in Sardegna, fa chiarezza l’assessore della Sanità Mario Nieddu.

Come riporta ANSA, afferma l’esponente della Giunta Solinas: “La Sardegna è perfettamente in linea con le indicazioni del Governo sulla vaccinazione anti Covid”.

Spiega Nieddu: “L’Isola continua a conservare il 30% delle scorte, non possiamo permetterci di fare diversamente se vogliamo garantire la seconda dose”.

Mentre altre Regioni sono più avanti nella somministrazione del vaccino, e non avrebbero preso le dovute precauzioni sul mantenimento delle scorte, l’assessore avverte: “La Sardegna non sarà disposta a cedere le dosi che ha conservato”.

Nieddu prescisa che i medici militari impiegati nelle vaccinazioni, saranno gli stessi già utilizzati nella campagna di screening, ai quali la Regione Sardegna aveva già chiesto la disponibilità.

I contatti  fra la Regione Sardegna e il generale Francesco Paolo Figliuolo sono costanti – come riporta ANSA rifacendosi a fonti vicine alla struttura commissariale -.

Mentre il generale è atteso nelle regioni Calabria e Sicilia, si ipotizza che possa fare una visita anche nell’Isola.

Infatti la Sardegna stenta nelle somministrazione dei vaccini anti Covid, ma per il momento non risulterebbe tra le regioni “controllate”.

I dati però sono impietosi: l’Isola risulta ancora ultima in Italia con il 71,5% di vaccini somministrati – 182.938 persone su 255.770 dosi arrivate – seguita dalla Calabria con il 72,6%.

Da quanto si apprende il generale Figliuolo ha annunciato visite in tutta la Penisola per accertarsi della situazione e verificare le criticità, soprattutto nelle regioni dove la vaccinaziona arranca.