Arrivano buone notizie da Lanusei che ufficialmente è Covid-free, a seguito della negativizzazione al virus degli ultimi casi.

A renderlo noto è stata l’Amministrazione comunale attraverso una nota ufficiale.

Si legge nel documento: “È con grande sollievo che si informa la popolazione che nella giornata odierna il Dipartimento di Igiene Pubblica della ASSL di Lanusei ha comunicato la negativizzazione di due nostri concittadini, portando così il numero dei positivi nella nostra cittadina a 0.

Il merito va a tutta la nostra comunità, che in questo difficile periodo ha tenuto un comportamento esemplare e nel massimo rispetto delle regole per il contenimento dell’epidemia, così come indicato e richiesto dall’Amministrazione Comunale.

Un ringraziamento particolare va sicuramente all’instancabile lavoro della nostra polizia locale, che ha svolto un ruolo fondamentale nel monitoraggio dei contagi e nell’attività di prevenzione.

Oggi più che mai i lanuseini devono perseverare nell’azione di contrasto a questo terribile nemico. Dobbiamo essere consapevoli che questa potrebbe essere una condizione temporanea ma certamente è un risultato positivo di cui andare fieri.

Si esorta dunque tutta la popolazione nel continuare a seguire il massimo rispetto delle regole e delle norme di prevenzione, oramai familiari (mascherina, igiene delle mani, distanziamento).

Un pensiero particolare vai sette concittadini vittime di questa epidemia e alle loro famiglie”.

Ieri a Quartu Sant’Elena, i Carabinieri hanno denunciato un 22enne, disoccupato, per violenza e minacce nei confronti della mamma, un’impiegata di 48 anni.

I militari hanno accertato che il ragazzo aveva tenuto negli ultimi due mesi nei confronti della madre un atteggiamento vessatorio, con minacce, ingiurie, aggressioni fisiche e verbali.

I Carabinieri hanno proceduto all’applicazione della misura cautelare dell’allontanamento del ragazzo dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Si tratta del primo passo nella progressività dei provvedimenti cautelari. Se l’interessato si saprà contenere potrà evitare di essere dapprima allontanato da Quartu, di finire agli arresti domiciliari in un secondo momento e al carcere di Uta poi.