Altra, ennesima, sconfitta per il Cagliari. I sardi cadono in casa contro l’Atalanta, 1 a 0. Il mister rossoblù Eusebio Di Francesco sorride amaramente, le parole del tecnico riportate sul sito ufficiale del Cagliari Calcio: “Peccato non aver portato a casa un risultato positivo in quella che è stata una delle migliori prestazioni stagionali della squadra: per l’atteggiamento tattico generale, per l’abnegazione, per la preparazione della partita, l’attenzione dimostrata in campo, questi ragazzi avrebbero meritato un risultato diverso. Una soddisfazione che avremmo voluto dare anche ai nostri tifosi”.

“Durante la partita abbiamo sbagliato poco, per 70 minuti non abbiamo concesso nemmeno un tiro in porta all’Atalanta. I pochi errori, magari di ingenuità nel finale, sono stati pagati a caro prezzo. La squadra mi è piaciuta, è stata aggressiva a tutto campo: ha scelto bene i tempi, forse ci voleva un pizzico in più di qualità una volta riconquistata la palla e quando ci siamo trovati nella loro metacampo. Abbiamo accompagnato bene attaccando con più uomini, ma a volte le soluzioni finali scelte non sono state le migliori: segniamo meno rispetto a qualche settimana fa, siamo anche un po’ sfortuna se tiriamo sempre in ballo la cattiva sorte evidentemente c’è qualcosa da migliorare. La fortuna dobbiamo anche andarcela a cercare”.

“Il momento negativo dura da troppo tempo, bisogna rimanere compatti, tenersi le cose buone mostrate e non mollare. Occorre ripulirsi dalla negatività e dallo sconforto, avere ancora più determinazione, forza di attaccare, chiudere dentro l’area e difendere il risultato con più determinazione quando arriva il finale della partita. Dispiace perché le ultime prestazioni sono sempre state all’altezza”.

“La classifica preoccupa, non posso essere ipocrita e dire il contrario. Adesso dobbiamo essere bravi ad essere ancora più resilienti, dare continuità a quel che stiamo facendo sul lavoro del campo. Sto avendo buone risposte da parte di tutti, anche da chi sta giocando meno, nonostante il peso dei risultati che non arrivano”.

“Venerdì ci aspetta uno scontro diretto contro il Torino. Una partita da vincere, penseremo in settimana a prepararla al meglio, bisogna ottenere quei 3 punti per cercare di scavalcarli. Tornare a vincere darebbe autostima e ancora più forza a tutti noi. Sarà necessario infondere sul campo lo stesso atteggiamento avuto oggi: mancano ancora sedici partite da giocare, dobbiamo crederci con sempre maggior convinzione”.

Match equilibrato tra Cagliari e Atalanta nei primi 45’, ma il risultato non si sblocca: nessun tiro nello specchio della porta da parte di entrambe le squadre. Risultato che resta intatto fino al 90′ quando a sbloccare la partita è Muriel. Ad uscire vincitrice è l’Atalanta e il Cagliari incassa l’ennesima sconfitta. 

Primo tempo. Primo angolo per il Cagliari a 2’ dal fischio d’inizio: palla che finisce sul palo e Djimisiti. Sono passati solo 7’ e il Cagliari prova ad attaccare: guizzo di Marin, Lykogiannis mette al centro, Joao Pedro anticipato. Ammonito Walukiewicz per gioco scorretto su Pasalic. Dieci minuti e si vede una bella giocata di Ilicic, tunnel a Rugani che poi lo ferma in modo irregolare. Al 13 insistono i sardi: Gosens deve concedere un corner, che finisce con un nulla di fatto. Al 18’ Gosens in incunea in area, ma di sinistr conclude in maniera sbilenca. Al 22’ Godin blocca un’iniziativa di Pessina. Al 24’ azione corale dell’Atalanta: Lykogiannis devia in angolo il cross di Sutalo. Un minuto dopo la prima occasione per i bergamaschi: colpo di testa di Djimsiti su corner di Ilicic, palla che supera la traversa. Dopo un lungo fraseggio dell’Atalanta, Walukiewicz antiipa Zapata che commette fallo su Nandez. Giallo per Romero al 45’ per gioco scorretto su Nandez. Niente recupero alla Sardegna Arena, si va a riposo senza reti.

Secondo Tempo. Squadre in campo: Gasperini sostituisce Pasalic con Miranchuk e Pessina con De Roon. Occasione per i rossoblù al 48’: Joao Pedro davanti a Sportiello viene chiuso da Sutalo. Subito ci prova anche Nandez che conclude da posizione defilata, ma l’estremo difensore neroazzurro non si fa trovare impreparato. Al 51 ci prova anche Nainggolan da fuori area, ma la palla termina larga. Punizione per gli ospiti al 54’, palla che supera la barriera, ma Cragno para senza esitazioni. Possesso palla gestito dai bergamaschi in questi minuti, ma il pressing rossoblù resta alto. Giallo anche per Rugani: fallo su Ilicic. Altro cambio per Gasperini: fuori Sutalo e dentro Maehle. Intanto Zapata finisce a terra per un contrasto con Godin. Giallo per Ilicic che butta a terra Nandez. Gasperini approfitta subito della situazione e al suo posto butta dentro Muriel. Giallo anche per Lykogiannis, il greco intercetta in modo scorretto Maehle. Brividi per il Cagliari al 78’: percussione di Gosens, Godin devia e il pallone va fuori di poco. Primi cambi per Eusebio Di Francesco: fuori Nainggolan e Simeone per Duncan e Pavoletti. Ultimo cambio per Gasperini: dentro Malinovskyj per Zapata, mentre dalla panchina rossoblù arriva Deiola per Marin. Giallo per De Roon. Arriva il gol dell’Atalanta al 90’: a battere Cragno è Muriel che sorpara senza problemi due avversari. Piccinini concede 3’ di recupro. Di Francesco butta dentro un altro attaccante Cerri e fa uscire Walukiewicz. Fallo su Rugani di De Roon in area, Piccinini prima concede il rigore, ma poi va al Var e lo annulla. Alla Sardegna Arena vince l’Atalanta.

CAGLIARI (3-4-2-1): Cragno; Walukiewicz (91’ Cerri), Godin, Rugani; Zappa, Nandez, Marin (86’ Deiola), Lykogiannis; Nainggolan (79’ Duncan), Joao Pedro; Simeone (79’ Pavoletti). A disposizione: Aresti, Vicario; Asamoah, Calabresi, Carboni, Tripaldelli; Deiola, Duncan; Cerri, Pavoletti, Pereiro, Tramoni. Allenatore: Di Francesco.

ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Djimsiti, Romero, Palomino; Sutalo (63’ Maehle), Pessina (46’ De Roon), Freuler, Gosens; Pasalic (46’ Miranchuk); Ilicic (68’ Muriel), D. Zapata (86’ Malinovskyj) . A disposizione: Gollini, Rossi; Caldara, Maehle, Ruggeri; de Roon, Kovalenko, Malinovskyi, Miranchuk; Lammers, Muriel. Allenatore: Gasperini.

Arbitro: Mauro Piccinini di Forlì.

Ammoniti: Walukiewicz, Romero, Rugani, Lykogiannis, De Roon,

Marcatori: Muriel 90’.