Zaki, un anno fa l’incarcerazione: domani il Bastione di Saint Remy si colora di giallo per lui
Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’Università “Alma Mater” di Bologna, al rientro in Egitto per una visita ai familiari, il 7 febbraio 2020 fu fermato all’Aeroporto de Il Cairo ed incarcerato ingiustamente nella nottata fra il 7 e l’8, con
Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’Università “Alma Mater” di Bologna, al rientro in Egitto per una visita ai familiari, il 7 febbraio 2020 fu fermato all’Aeroporto de Il Cairo ed incarcerato ingiustamente nella nottata fra il 7 e l’8, con le accuse di minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento a manifestazioni illegali, sovversione, propaganda di notizie false e a fini
di terrorismo. In occasione di questo primo e triste anniversario, i Volontari di Amnesty International di Cagliari saranno presenti, con le sagome raffiguranti lo studente, nei luoghi simbolo della città, in modo da non far spegnere la speranza di una rapida scarcerazione e, nel contempo, per promuovere la riflessione sulle innumerevoli violazioni dei Diritti umani compiute in Egitto. Biblioteche, università, luoghi di studio sono stati coinvolti nell’iniziativa ed hanno esposto sagome in cartone raffiguranti Patrick Zaki, fra questi: l’Aula Magna del Rettorato di Cagliari, la Biblioteca di Scienze politiche, la locale Facoltà di Giurisprudenza, la Biblioteca di Studi Umanistici Dante Alighieri ed altri ancora.
Nella serata di lunedì il Bastione di Saint Remy a Cagliari sarà illuminato “in giallo”, il colore di Amnesty International, a testimonianza dell’adesione del Comune all’impegno per la causa di Patrick Zaki. La campagna sarà ripresa su social e canali riconducibili ad Amnesty international, Gruppo di Cagliari e, a livello nazionale, tramite le centinaia di iniziative avviate da altri gruppi attivi nel resto di Italia e riportate sul sito ufficiale www.amnesty.it.
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