Risultato più che scontato in aula, i numeri erano più che prevedibili. Nessuna spallata alla Giunta Solinas. La mozione numero 361 viene votata con 34 no e 19 sì, i presenti erano 54, il Presidente si è astenuto.

Resta però il fatto che dalla discussione non è emersa la chiarezza che ci si aspettava in merito al parere del Comitato tecnico scientifico. “E’ talmente vergognoso questo atteggiamento, soprattutto da chi ha cercato di rappresentare la figura di un presidente di una maggioranza di lazzaroni fuori dalle regole, di mentitori seriali che ingannano il popolo sardo, ma come vi permettete?”, ha detto Solinas.

Il Governatore ha dichiarato di essere sotto scorta: “per aver ricevuto minacce di morte. A che la mia famiglia, le mie residenze e la mia auto sono obiettivo sensibile: vi sembra una cosa civile che qualcuno dia l’indirizzo della casa di un soggetto a dispositivo di sicurezza, che venga sorvolata da un drone e che qualcuno ci arrivi con la telecamera mostrando sulla trasmissione la casa esponendo i familiari a rischi gravi?”. Solinas si riferisce alla seconda puntata del programma televisivo Report andata in onda lunedì scorso.

“All’inizio ho detto che mi sarei dedicato al bene di quest’isola e continuerò a farlo”, ha detto Solinas al termine del suo intervento in Aula.

Solinas risponde alla mozione di sfiducia presentata dall’opposizione e respinge tutte le accuse sulla mancanza di trasparenza. A sua volta accusa la minoranza di avere inasprito il clima, alimentato la tensione e lega l’accusa alle minacce di morte recentemente subite.

“Abbiamo lavorato per offrire un’adeguata risposta a questa emergenza, possiamo dire ai sardi che si sta lavorando. Qual è il risultato utile che state perseguendo – chiede all’opposizione – dicendo che niente è sotto controllo? Non è questo il momento delle strumentalizzazioni”.

“È necessario che si torni a fare politica e non le requisitorie. Spero che si possa mettere un punto fermo su questa polemica, mille volte sono stati sentiti gli scienziati del Cts, in maniera informale, ha parlato uno per tutti, quindi non c’è assolutamente nulla di poco chiaro, nemmeno nelle vicende di agosto”, ha concluso Solinas.