Un 51enne di Cagliari residente a Capoterra, disoccupato e con diverse denunce a carico, è stato deferito in stato di libertà per porto abusivo di oggetti atti a offendere.

L’uomo, in evidente stato di alterazione psico-fisica, è stato subito bloccato dai militari che lo avevano visto tramite il sistema di videosorveglianza mentre cercava di scavalcare la recinzione della caserma dei carabinieri di Capoterra con un coltello da cucina. L’uomo è stato fermato e trasportato dal 118 all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari.

Ieri notte due famiglie, sei persone in tutto (quattro adulti e due bambini di 15 anni) sono state denunciate dai Carabinieri della Compagnia di Cagliari per furto aggravato.

Attorno alle 19,30 i sei ladri insoliti, persone totalmente incensurate e sconosciute alle forze dell’ordine, si sono introdotti nel vecchio Osservatorio astronomico di Cagliari situato a Poggio dei Pini. L’impianto non è più in funzione ma contenente materiali preziosi.

I minori sono riusciti ad introdursi nell’osservatorio infilandosi in una piccola finestrella. Gli adulti invece hanno raccolto gli oggetti rubati dai ragazzini, cannocchiali e accessori, e li hanno infilati nel cofano delle automobili.

Per quanto apparisse abbandonato l’osservatorio aveva ancora un impianto di allarme che ha fatto il proprio dovere. Così sono arrivati sul posto i Carabinieri di Sarroch, seguiti da quelli di Capoterra e del Nucleo Radiomobile di Cagliari.

La prima giustificazione della loro presenza in quel luogo fornita ai militari è stata la necessità di entrare nello spazio vietato per recuperare un loro cane che era scappato. I carabinieri hanno però ben presto ricostruito la realtà dei fatti, trovando in poco tempo la refurtiva, sistemata in parte nel cofano di un’auto, in parte fra i vicini cespugli.

Sentendo arrivare i carabinieri, infatti, i sei si erano maldestramente liberati della refurtiva. Del fatto sono state informate Procura Ordinaria e Procura dei Minori.