Prosegue l’attività della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Cagliari mirata alla verifica delle condizioni legittimanti la fruizione del reddito di cittadinanza. Tale misura di welfare spetta in presenza di determinate circostanze, autocertificate dal richiedente e volte a dimostrare non solo la propria condizione di difficoltà, ma anche quella dei componenti il nucleo familiare.

Nell’ambito di tale azione, le Fiamme Gialle della Tenenza di Sanluri hanno individuato una persona residente a Villacidro che ha indebitamente usufruito del reddito di cittadinanza. L’attività ispettiva ha permesso di accertare che la persona è risultata avere una situazione patrimoniale immobiliare al di sopra dei limiti previsti dalla legge e, conseguentemente, essere privo del diritto ad accedere alla concessione del beneficio. Il soggetto controllato è stato segnalato sia alla Procura della Repubblica di Cagliari per aver indebitamente percepito una somma complessiva pari a 13.610 euro, che all’I.N.P.S. per il recupero dell’indebito percepito.

Dall’inizio dell’anno, la specifica attività nel settore, ha portato all’individuazione di 270 casi di irregolarità per un importo indebitamente percepito pari a oltre 938.000 euro complessivi.

I militari della 2a Compagnia della Guardia di Finanza di Cagliari hanno effettuato un controllo anti contraffazione nei confronti di un esercizio commerciale del centro storico di Cagliari.

All’esito dell’attività, i Finanzieri hanno proceduto al controllo del negozio di abbigliamento, al cui interno erano in vendita 36 capi di abbigliamento contraffatti; sono state rinvenute anche 467 etichette di uno specifico marchio, che venivano apposte su diversi capi di abbigliamento nonostante fossero prodotti da altri brand, inducendo così in errore il consumatore. Gli articoli contraffatti e le etichette sono stati sottoposti a sequestro e il titolare dell’esercizio commerciale denunciato a piede libero per il reato di vendita di capi d’abbigliamento recanti marchi contraffatti e frode in commercio.

L’attività si inserisce nella costante azione di controllo economico del territorio e mira a contrastare i fenomeni della contraffazione e il commercio di prodotti non sicuri che danneggiano il mercato, sottraggono opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole, mettono in pericolo la salute dei consumatori: dall’inizio dell’anno, in tale ambito sono state effettuate numerose attività che hanno consentito di sottrarre dal mercato 993.414 prodotti non sicuri, 9.298 articoli contraffatti, sanzionare 10 soggetti, denunciarne 11 di cui 3 tratti in arresto.