È stato un giorno difficile oggi per le centinaia di pazienti presentatisi questa mattina all’ospedale Businco di Cagliari.

Lunghe code si sono formate all’ingresso. Il direttore del presidio Maria Teresa Addis spiega in una nota cosa è successo.

«La situazione che si è venuta a creare questa mattina all’oncologico è un evento eccezionale – commenta Addis -. Oggi infatti abbiamo registrato 714 pazienti per il DH e gli ambulatori, contro i 200/300 che normalmente si recano nel nostro presidio durante gli altri giorni della settimana. Questo è in parte dovuto all’incremento delle attività ambulatoriali per il rientro dalle ferie estive e per recuperare il pregresso delle visite sospese per via del covid. Da qui la necessità che si crei una rete nel territorio che permetta di diluire il flusso dei pazienti nel resto della provincia. . Capiamo e ci scusiamo con gli utenti per l’attesa durante il triage ma la rigidità a volte mostrata è una cautela necessaria per proteggere pazienti così fragili e che finora ha evitato episodi di contagio.  Inoltre invitiamo gli utenti ad arrivare non prima di 15 minuti rispetto all’orario stabilito per la visita per evitare attese e assembramenti e a compilare da casa il modulo del triage. Gli orari delle visite infatti sono rigorosamente rispettate dai nostri medici e arrivare con largo anticipo non da alcuna priorità».

La mattina del 10 settembre, un uomo originario di Gairo ma domiciliato a Lotzorai, è stato trovato riverso a terra e privo di sensi nella propria abitazione.

Non c’erano segni o tracce particolari, il luogo era pulito e sostanzialmente ordinato, ma l’uomo aveva dei segni sul volto che hanno messo in allarme i militari della Stazione di Santa Maria Navarrese.

Dopo accurate indagini per capire cosa fosse successo, è stato accertato che la vittima, la sera prima, mentre si trovava presso un locale di Lotzorai, aveva avuto una discussione con un uomo di Tortolì che conosceva.

Forse l’alcool e/o l’argomento della discussione hanno fatto degenerare la chiacchierata in una lite prima e in una colluttazione, poi. Un pugno ha fatto perdere l’equilibrio al gairese, che ha sbattuto il capo cadendo a terra.

La vittima, ripresasi poco dopo, è comunque riuscita a raggiungere la propria abitazione per poi perdere i sensi durante la notte a causa del trauma. Ora l’uomo è in gravi condizioni presso l’ospedale di Nuoro.

I militari, oltre a ricostruire la dinamica dei fatti, sono riusciti a identificare l’aggressore che è stato denunciato per lesioni personali gravissime.