Quartu, Villacidro, Assemini: dopo i contagi, gli appelli dei sindaci al rispetto delle regole
Ormai i sindaci comunicano con la cittadinanza attraverso Facebook, nelle pagine istituzionali dei Comuni, e si moltiplicano gli appelli a non abbassare la guardia dopo i contagi: «Non diamo retta a chi nega l'esistenza del covid» dice la sindaca di Assemini
Non sono tutti residenti i contagiati e comunque, come i sindaci di Quartu, Villacidro e Assemini, hanno scritto sui social, sono scattate subito le misure stabilite nei protocolli.
Un contagio ad Assemini, uno a Villacidro e ben 21 a Quartu, di cui 5 riguardano i Carabinieri della caserma cittadina che è stata sanificata. Nessuno dei contagiati è in gravi condizioni, anzi alcuni sono asintomatici, ma i sindaci raccomandano di prestare attenzione, rispettare le distanze e indossare la mascherina.
«È appena arrivata la nota di Ats con la quale mi viene data comunicazione di un nuovo caso di positività al tampone del Coranavirus di un nostro concittadino. Rinnovo ancora più forte il mio invito a Voi tutti – ha scritto ieri Sabrina Licheri, la sindaca di Assemini – a rispettare rigorosamente tutte le regole anti covid in vigore. Non abbassiamo la guardia. Non diamo retta agli irresponsabili che continuano a negare l’esistenza del covid o la minaccia che rappresenta. Ci vuole RISPETTO: rispetto dell’obbligo del distanziamento sociale, del divieto di assembramento e dell’obbligo della mascherina».
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