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Cagliari Calcio: i rossoblù vanno avanti con fiducia e sicurezza

L'abbraccio tra Zenga e Mihajlovic

L'abbraccio tra Zenga e Mihajlovic

Il Cagliari ha giocato una buona partita: dal Dall’Ara è uscito con in mano un pareggio. Sette punti in tre partite: il Cagliari di Zenga procede sicuro per la sua strada. A Bologna la squadra ha dimostrato carattere, determinazione e voglia di portare a casa il risultato, nonostante i tanti contrattempi che hanno costretto il mister rossoblù a rivoluzionare più volte l’assetto della difesa.

Zenga ha dato fiducia e forza ai suoi, come riportato sul blog Cagliari Calcio: “Ho detto ai ragazzi di ripensare al momento favorevole, quando i risultati arrivavano. Ho chiesto di andare indietro con la mente, rivivere quelle sensazioni. Anche se le condizioni sono cambiate, adesso stiamo giocando una partita ogni tre giorni, senza pubblico, con il caldo di luglio. Però penso che i tifosi possano essere soddisfatti: lottiamo, ci mettiamo l’anima anche per portare a casa un punto”.

“Abbiamo iniziato bene la partita, mostrando un’ottima personalità. Poi sono iniziati i problemi: già non avevano Klavan, si è fatto male Ceppitelli, abbiamo dovuto affrontare la gara con un ragazzo classe 2001 al centro della difesa e un giocatore fuori ruolo come Lykogiannis. Poi si è infortunato anche Walukiewicz, devo ringraziare Pisacane, che ha dimostrato grande attaccamento e coraggio: ha due costole rotte, ma c’era bisogno di lui e non si è tirato indietro. Abbiamo pagato qualcosa nel finale ma la disponibilità dei ragazzi è stata eccezionale. Non ho potuto nemmeno fare tutti i cambi per la questione degli slot, volevo inserire Ragatzu per Simeone negli ultimi venti minuti ma non è stato possibile”.

E domenica si gioca contro l’Atalanta. “Mancano ancora 9 partite, può accadere ancora di tutto. Pensiamo in positivo e andiamo avanti con fiducia. Giocheremo per vincere, come sempre”.

Al termine della partita non è passato inosservato l’abbraccio tra Zenga e Mihajlovic. I due tecnici, grandi amici ed ex compagni di squadra nella Sampdoria anni ’90, hanno commentato col sorriso sulle labbra gli episodi della gara; quindi hanno scherzato tra loro, ricordando anche qualche episodio del loro passato agonistico.