In merito alla notizia diffusa nelle scorse ore, il CUS Cagliari – nel ringraziare le forze dell’ordine e tutti coloro i quali solo al lavoro per affrontare questa emergenza – ricorda che le persone che si sono introdotte a “Sa Duchessa” lo hanno fatto, oltre che per praticare attività al momento vietate, introducendosi illegalmente nelle sue strutture.

Il CUS Cagliari agirà nei termini previsti dalla legge contro chiunque ponga in essere comportamenti di tale natura, tentando di introdursi illegalmente nei suoi impianti sportivi.

Il CUS Cagliari conferma il pressante invito a tutti gli studenti, ai tesserati e agli atleti, a rispettare rigorosamente il divieto di uscire di casa tranne che per le esigenze di lavoro o le necessità improrogabili indicate nei provvedimenti del governo, rinunciando a qualsiasi attività sportiva esterna.

Noncuranti delle prescrizioni dei decreti nazionali, e delle varie ordinanze comunali due uomini si sono incontrati più volte per disputare partite a tennis nei campi del Cus, in via Is Mirrionis.

Ma i due non sono sfuggiti alle forze dell’ordine o forse a qualcuno che passando da quelle parti li ha notati e ha avvisato le forze dell’ordine.

Praticare attività fisica non è vietato, ma ovviamente va fatto con tutto il buon senso possibile, da soli e mantenendo le distanze. Condotte come queste penalizzano chi invece vorrebbe praticare un po’ di sport in tutta sicurezza.