Ancora un atto intimidatorio ai danni di un amministratore della Sardegna.

Nella notte è stata data alle fiamme l’auto di Tonino Nieddu, vicesindaco di Burgos, paese in provincia di Sassari. Il rogo ha interessato sia l’auto di Nieddu, sia quella della moglie. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Bono.

«Esprimo la solidarietà e la vicinanza, a nome mio e di tutta la Giunta, al vicesindaco di Burgos, Tonino Nieddu, per il gravissimo attentato subito – commenta il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas -. Ancora una volta i criminali hanno colpito uno degli amministratori locali che lavorano per la crescita e il benessere della propria comunità. Davanti a questi atti vili serve una condanna ferma da parte di tutta la Sardegna, cittadini e istituzioni, e il massimo sostegno alle forze dell’ordine, impegnate a garantire la sicurezza nel territorio».

È accaduto questa mattina proprio davanti alla palestra in via Pallone Italia 90, nel quartiere Sant’Elia.

Un grosso petardo, una bomba carta artigianale è stata lanciata sotto l’auto, una Fiat 600, del titolare della palestra ospitata all’interno del “Pallone”.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Volante, Plizia Scientifica e Artificieri. Sono in corso le indagini per ricostruire l’accaduto e individuare i responsabili.

Sembra che la vittima dell’attentato abbia già in passato dubito atti intimidatori.