Furtei: detenuto ai domiciliari, evaso varie volte, finisce in carcere.

L’uomo, ai domiciliari dall’ottobre del 2019, negli ultimi due mesi è evaso dalla sua abitazione varie volte, l’ultima delle quali nel pomeriggio del giorno dell’Epifania. In quella data i carabinieri lo avevano sorpreso fuori casa ed arrestato dopo averlo ricercato in paese. Durante quest’ultima fuga l’uomo, alla richiesta dei carabinieri di seguirli in caserma, aveva dato in escandescenza accusando la giustizia di averlo condannato ingiustamente e si era anche scagliato contro i militari tentando di fuggire.

Il 6 gennaio i carabinieri lo hanno arrestato e per lui, 60 anni, ex giardiniere in pensione, si sono aperte le porte del carcere di Uta. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per minacce a pubblico ufficiale: aveva aggredito più volte un funzionario del comune di Furtei accusando l’amministrazione comunale di non elargirgli sussidi e sfidando il funzionario con l’intenzione di dare fuoco alla sua macchina.

Burcei: domenica un 28enne di Quartu Sant’Elena ha inseguito e speronato l’auto con a bordo la ragazza di cui si era invaghito.

Il ragazzo, come riportato dall’Ansa, è stato denunciato dai carabinieri per minaccia, danneggiamento e porto di armi per offendere. Il giovane guidava, senza avere la patente, un’auto sprovvista di assicurazione: a tutta velocità si è lanciato all’inseguimento della macchina su cui c’era la ragazza di cui si era innamorato e altre due persone.

Più volte è riuscito a speronare l’auto su cui viaggiavano ma il conducente è riuscito a seminarlo e ha chiamato i carabinieri che l’hanno bloccato, trovandolo in possesso di un coltello con una lama di 21 centimetri.