Sono partiti dalla perquisizione della sua abitazione in zona Is Mirrionis-San Michele, i Carabinieri del Nucleo Investigativo provinciale di Cagliari. E in casa dei genitori del 20enne pregiudicato hanno trovato una pistola Beretta col serbatoio carico e in un un mobile dell’ingresso 50 cartucce.

La perquisizione o poi proseguita in un magazzino che il giovane aveva preso in affitto in nero. Sebbene il 20enne negasse di averlo in affitto è stato trovato dai militari in possesso della chiave che ne apriva il lucchetto.

I Carabinieri hanno trovato all’interno del magazzino, un fucile a pompa con matricola abrasa e cartucce per fucile e pistola. Inoltre dalla perquisizione è emerso che il giovane deteneva anche 5 scatoloni contenenti fuochi d’artificio per un totale di 10 chili di materiale esplodente per repertare i quali si è reso necessario il contributo degli artificieri, anche perché il materiale era in cattivo stato di conservazione.

Il 20enne è stato arrestato per detenzione illegale di armi clandestine, di munizioni e di materiale esplodente ed è stato trasferito nel carcere di Uta.

La polizia lo voleva arrestare e lui ha cercato di scappare calandosi dal tetto e arrampicandosi ai davanzali e le grondaie dei balconi di una palazzina di San Michele.

Per qualche metro ci riesce poi però perde la presa e come si vede nel video postato su Facebook da Andrea Campagnola, precipita sfondando una tettoia,  nonostante il volo comunque non sembra essersi fatto troppo male.

Secondo quanto raccontano i testimoni infatti l’uomo poi è uscito dall’edificio con le sue gambe ed è stato arrestato dalla polizia.