Site icon cagliari.vistanet.it

Un’orchidea per bonificare le aree minerarie dismesse della Sardegna

L’orchidea della specie Epipactis helleborine cresce nel bel mezzo dei fanghi di scarto delle miniere, ricchi soprattutto di zinco e piombo, e trattiene questi metalli pesanti assorbendoli dal terreno. Una pianta che funge da “bonifica” naturale e il suo utilizzo in questo campo sarò ora indagato in modo più approfondito per uscire dai laboratori ed entrare nella ricerca applicata.
 

La scoperta si deve a un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente (sezione Botanica) dell’Università di Cagliari, coordinato dal dottor Pierluigi Cortis. Gli esperti hanno studiato le caratteristiche di queste orchidee nell’area mineraria dismessa di Barraxiutta a Domusnovas, nella quale venivano estratti principalmente zinco e piombo. Lo studio è stato già pubblicato sulla rivista internazionale Ecotoxicology and Environmental Safety. 

Exit mobile version