Cagliari, il coinquilino non lava i piatti e lui cerca di accoltellarlo: in manette un ragazzo di 21 anni
La furiosa lite tra due giovanissimi di 20 e 21 anni è avvenuta in un centro di accoglienza di cagliari. A farla scatenare è stato un piatto sporco lasciato sul lavello da un 20enne del Bangladesh. Il rivale, un 21enne del Ciad, lo ha così aggredito cercando di accoltellarlo con un grosso coltello estratto dalla tasca dei pantaloni.
I carabinieri della sezione radiomobile di Cagliari ieri sera hanno arrestato per il reato di tentate lesioni aggravate un extracomunitario originario del Ciad di 21 anni.
Il giovane, un disoccupato dimorante nel centro di accoglienza di via Redipuglia, nel corso del tardo pomeriggio di ieri, a seguito di una violentissima lite con un coinquilino originario del Bangladesh di 20 anni, scaturita da un piatto sporco lasciato da quest’ultimo nel lavello, ha estratto dalla tasca dei pantaloni un coltello di circa 30 cm, di cui almeno 15 di lama per tentare di colpire l’altro ospite.
I gestori del centro, non riuscendo a controllare e a placare l’ira dei due individui, hanno chiamato immediatamente il 112. Nonostante l’intervento dei militari operanti per sedare la lite, il cittadino africano ha continuato con la sua condotta particolarmente aggressiva e minatoria nei confronti dell’altro soggetto, e quindi è stato immediatamente ammanettato e arrestato.
Portato negli uffici del comando provinciale dei carabinieri di Cagliari, l’extracomunitario è stato trattenuto durante tutta la notte nelle camere di sicurezza. Nella mattinata di oggi il rito direttissimo.
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