Site icon cagliari.vistanet.it

“Il Cammino di San Saturnino”: anche gli studenti del Dettori di Cagliari partecipano ai “lavori”

La Sardegna e San Saturnino: un legame fortissimo che unisce il santo martire alla nostra terra. Un legame che, attraverso l’itinerario “Il Cammino di San Saturnino“, tende a essere ancora più forte perchè motivato, oltre che dalla fede, dalla passione per il territorio e cultura sardi.

Il percorso itinerante ha preso il via a Milano lo scorso 3 ottobre e questa mattina è stato presentato a Cagliari nell’aula consiliare del Palazzo civico con una conferenza dal titolo “Sulle orme di San Saturnino. Cammino di valorizzazione religiosa, archeo-storico-turistica-ambientale-sportiva”. Gli eventi si svolgeranno fino al 30 di ottobre prossimo e sono tantissime le autorità, associazioni e i comuni che hanno preso parte all’organizzazione.

Anche gli studenti cagliaritani hanno avuto un ruolo di rilievo. E’ il caso degli alunni della V E del Liceo Classico Dettori di Cagliari che hanno fornito il loro contributo con tre micro documentari che sono stati proiettati nel corso della mattinata odierna. “Il primo riguarda il cammino di San Saturnino dal punto di vista antropologico e fiideistico, il secondo le architetture legate al cammino di San Saturnino, il terzo la geografia del santo e fonti della ricostruzione storica del suo percorso di vita”, spiega Simone Mereu, relatore e docente di Storia dell’Arte del liceo cagliaritano.

San Saturnino non è solo il patrono di Cagliari e di Isili: la devozione nei confronti del martire locale è diffusa in diversi comuni della Sardegna. San Saturnino, infatti, è celebrato a Mogoro, Gonnostramatza, Gonnoscodina, Masullas, Siris, Pompu, Simala, Isili, Gergei, Escolca, Serri, Mandas, Gesico, Siurgus Donigala, Ussana.

Isabella Murgia

Exit mobile version