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La favola del Cagliari è anche quella di Faragò. Però manteniamo un profilo basso

Profilo basso, e mer’e cosa! Il Cagliari si sta riproponendo alla ribalta sportiva. Per quella mediatica dobbiamo pazientare. Ma lui scalpita e quindi propone piccole storie, favole che si avverano. Potremmo anche chiamarlo valore aggiunto. Radja ha segnato, ma lo ha fatto in maniera tale che i cronisti hanno dovuto rivaleggiare con lui in elogi.

Faragò la favola l’aveva scritta e sognata, lo fanno tutti, ma si è avverata in un gol di slancio, di volontà, di superamento e si è lasciato andare a terra, ribaltando la sfortuna che lo ha costretto in quella posizione per tanto tempo. Già che ci sono mi esalto anche io: i suoi occhi hanno guardato il cielo, mentre intorno occhi commossi seguivano gli applausi. Per tanto tempo è stato disteso in quella posizione incontrando il soffitto. Bravo Maran, che ha creduto in lui e contento io, che in questo ragazzo ho sempre creduto, fosse solo perché ha una pariga di doti fondamentali: la progressione e il recupero. Poi si fa sempre trovare in zona tiro e quella è dote istintiva che no si impara. Mi blocca nell’esaltazione il valore espresso dalla Spal, comunque è innegabile che quest’anno abbiamo qualche pezzo d’artiglieria in più, Radja su tutti e si è aggiunto Rog che possiede tiro e immediatezza. A caricare i pezzi ci pensa Nandez, che è sempre pronto a sortite nella trincea nemica, la stesa tattica dei nostri sassarini.

Ieri c’è stata grande coralità, Simeone si impegna e funziona da appoggio d’azione, Pellegrini ha finalmente asciugato il suo gioco, Cigarini sembrava un genitore contento di vedere i propri pargoli sgambettare, Pisacane come al solito è sbucato dal nulla, ci manca solo che si confonda con foglie e il colore della terra, ma in questo caso è verde. Se ci fossero dieci sostituzioni, ieri le avrebbe utilizzate tutte, perché ieri potevo giocare anch’io, che sui falli laterali ero bravo e anche in quelli frontali. Olsen l’avrei lasciato invece perché ha una dote insostituibile: i gol con lui rimangono occasioni da gol.

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