Era la prima edizione: un’intera giornata dedicata al piatto tipico di Assemini. L’evento, organizzato dal Comune di Assemini in collaborazione con la Pro Loco locale e con il patrocinio e supporto della Città Metropolitana di Cagliari, si è svolto in piazza San Pietro nelle vie del centro storico e nella sede del vecchio municipio.
Laboratori per bambini, esibizioni del gruppo folk, concerto di campane, una bella mostra di trattori d’epoca, la tavola rotonda sulle importanti potenzialità in termini di posti di lavoro, che può offrire la produzione di questo gustoso piatto tipico, hanno animato la giornata, ma la vera protagonista è stata lei, Sa Panada, quella da mangiare.
Lunghe file ai tavoli per poterla gustare ma anche lunghe file negli stand dove le mani esperte delle donne di Assemini hanno dimostrato le non semplicissime fasi della preparazione di questo piatto apprezzato in tutta la Sardegna e non solo.
Grande soddisfazione da parte della Sindaca Sabrina Licheri, la prima cittadina che in questa occasione ha partecipato indossando la fascia tricolore sopra il costume tradizionale di Assemini ha affermato: «Il nostro obiettivo, organizzando questa festa era quello di recuperare il senso delle nostre origini, il recupero dei sapori e i profumi della nostra terra, e credo che oggi ci siamo riusciti».
E in effetti oggi a pranzo, con quelle lunghe tavolate si respirava un’atmosfera di grande famiglia, il centro storico si è animato come non succedeva da tempo, e tantissime persone anziane hanno potuto rivivere lo spirito “De su bixinau” che ormai anche nei paesi si sta perdendo.