Fin dalle prime ora di ieri centinaia di visitatori hanno deciso di trascorrere qualche ora al Parco di Monte Claro per visitare la quarta edizione della mostra mercato dedicata ai produttori alimentari, agli artigiani e ai vivaisti. La manifestazione voluta dal Comune di Cagliari e Slow food Cagliari, con il sostegno della Città metropolitana, in sinergia con il CONI, ha riscosso un buon successo di pubblico.
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Il tema attualissimo dei cambiamenti climatici è stati affrontato ieri nel forums su “I valori del cibo del verde e del paesaggio a confronto con i cambiamenti climatici”. «Occorre affrontare il problema adeguando i nostri consumi- ha ribadito il fiduciario di Slow food Cagliari Raimondo Mandis- Carni, cereali, frutta e verdura prodotti vicino a noi comportano un minor impatto sull’ambiente. Quindi un primo importante passo è consumare cibi a chilometro zero”.
La Sardegna negli ultimi anni ha assunto un comportamento virtuoso, come ha spiegato Daniela Ducato, coordinatrice delle filiere La Casa Verde CO2.0, nell’Isola infatti si producono più di 150 biomateriali indirizzati ai diversi settori, dall’edilizia all’interior design all’agricoltura.
110 stand, tra piante rare, succulente e bonsai, zafferano prodotto con sistemi biologici, degustazioni di carne di pecora lavorata in pregiati tagli. Alla manifestazione erano presenti anche gli stand di diversi enti e associazioni come quello dell’Ente foreste o della Voce delle piante, associazione che applica l’ortoterapia a persone con disabilità.
Nella due giorni dedicata al buon cibo e all’ambiente si sono tenuti diversi forum, proprio su questi temi e non sono mancati anche momenti dedicati ai più piccoli con laboratori sulla coltivazione dell’orto e quelli per i più grandi come la preparazione dei culurgionis.