Era accaduto anche alla fine di maggio. Dopo un intenso temporale, il giorno successivo il canale si era riempito di carcasse di muggini. I pesci non sono morti sicuramente alle Saline, mentre è probabilmente morto a Molentargius il pollo sultano il cui corpo galleggia in mezzo ai pesci. Si spera che si tratti di una coincidenza.
«Le carcasse provengono da Terramaini, lì infatti, dove non c’è ricambio delle acque, le piogge intense fanno sì che i fondali si smuovano intorbidendo le acque e questo rende l’ambiente invivibile per i pesci. Le correnti poi trascinano le carcasse al Parco di Molentargius». Con queste parole Vincenzo Tiana, il presidente dell’Associazione per il parco Molentargius-Saline-Poetto aveva spiegato il fenomeno la volta scorsa.
Ci si chiede però come mai non si pone rimedio a questo fenomeno che oramai si ripete puntualmente tutte le volte che si verificano intensi temporali. Questa mattina la puzza insopportabile unita all’infelice spettacolo ha accolto i turisti che numerosi, hanno visitato il Parco. Non è certo un bel biglietto da visita.