Ogni estate, quando le scuole sono chiuse la parrocchia di San Pietro, animata da una settantina di volontari organizza le giornate all’oratorio rivolte ai bambini del paese. Animazione, canti, balli, giochi e soprattutto i laboratori. Quest’anno il progetto si chiama “Bella storia” e prevede quattro laboratori. L’obiettivo è quello di insegnare ai bambini, circa 300, non solo le tecniche con le quali un tempo si conservavano per l’inverno i prodotti dell’estate, ma anche spiegare loro l’importanza di non sprecare il cibo.
Il primo laboratorio intitolato “E piantiamola” si è svolto la scorsa settimana, i bambini hanno piantato l’orticello, piante aromatiche, pomodori e altri ortaggi. La prossima settimana impareranno a preparare i pomodori secchi e la conserva di pomodoro, mentre la successiva ancora, le marmellate di frutta, un altro classico che piano piano sta scomparendo. Ieri invece i piccoli asseminesi hanno preparato il formaggio insieme al pastore Giovanni Mameli che si è gentilmente offerto di coinvolgere i bambini nella preparazione.
Perché come lui stesso ha spiegato, assiduo frequentatore dell’oratorio da ragazzino, ha voluto rivivere quel clima e restituire quanto ricevuto in passato. Giovanni ha mostrato ai giovani apprendisti tutte le fasi della preparazione del formaggio coinvolgendoli anche direttamente nella lavorazione della materia prima. E i bambini hanno partecipato divertiti. Anche perché il frutto del loro lavoro è stato conservato e la prossima settimana potranno anche assaggiarlo.
L’attività dell’oratorio però non si rivolge solo ai più piccoli, durante l’estate infatti verranno organizzate anche delle serate a tema molto gradita la “Cena con delitto”, un occasione per divertirsi e condividere. Infatti la formula è quella che spesso si applica tra amici: ognuno porta qualcosa. Unica Regola? Bandire la plastica, per questo infatti i commensali possono portarsi da casa le stoviglie riutilizzabili da casa.