Site icon cagliari.vistanet.it

Monserrato domenica al ballottaggio: Valentina Picciau spiega a Vistanet perché i suoi concittadini dovrebbero votarla

 

 

Valentina Picciau, medico di 44 anni, nella precedente amministrazione, poi commissariata era vicepresidente del consiglio, ed era stata eletta coi Riformatori. Domenica si scontrerà al ballottaggio con l’ex sindaco Tomaso Locci. Sebbene Locci abbia ottenuto una percentuale di preferenze nettamente più alta, il 48.80%, sarà interessante vedere come cambieranno le percentuali con i voti degli elettori che al primo turno hanno accordato la loro preferenza ai due candidati sconfitti, Maria Caterina Argiolas e Gianfranco Vacca. La picciau corre col Partito dei Sardi, ha il sostegno di Autodeterminatzione, di 2 liste civiche, Pauli Monserrato e La Svolta e la lista del Pd.

Quali sono i primi 3 provvedimenti che attuerebbe se diventasse sindaco?

Punterei per prima cosa a ridare a Monserrato il ruolo strategico all’interno della Città Metropolitana, intanto attraverso l’integrazione del centro abitato con il complesso Policlinico-Cittadella Universitaria, mi impegnerei nella definizione dei piani di risanamento urbanistico e procederei alla realizzazione del PUC. In secondo luogo bisogna incentivare il commercio, lo sport e valorizzare i beni culturali. Infine promuoverei le politiche attive per la famiglia, i giovani e gli anziani.

Perché sarebbe meglio scegliere Valentina Picciau piuttosto che Tomaso Locci?

Perché la sua consiliatura è stata un fallimento! Invece noi rilanceremo Monserrato facendogli esprimere tutto il suo potenziale. Il nostro progetto ha un obiettivo fondamentale sociale ed economicamente importante che è aumentare l’occupazione.

Pensa di avere l’appoggio dei due candidati esclusi dal ballottaggio?

Entrambi hanno dichiarato che lasciano il loro elettorato libero di decidere chi votare. Io spero nell’appoggio dei cittadini e a loro chiedo il sostegno.

Exit mobile version