L’Australia era favorita, ma non ce l’ha fatta. È l’Italia a portare a casa i primi tre punti, conquistati al 95′ dopo un primo tempo difficile tutto giocato in svantaggio. Al 21′ infatti per una trattenuta in area di Gama ai danni di Kerr, la direttrice di gara Borjas assegna un rigore più che giusto che sarà la stessa Kerr a tirare. Giuliani intuisce e respinge, ma non trattiene, e l’attaccante australiana ne approfitta e realizza.
Dopo il vantaggio le ragazze della ct Bertolini sembrano un po’ in affanno, ed è Giuliani, determinante in più occasioni, a salvare le azzurre dal raddoppio di Logarzo che prova con un colpo di testa. Il primo tempo si chiude 1 a 0 per le “Matildas”, e dopo l’intervallo le azzurre tornano in campo pronte a reagire. La Bertolini nella ripresa effettua alcuni cambi che si dimostreranno azzeccati, Bartoli al posto di Galli, Sabatino al posto di Mauro e Giacinti per Bergamaschi. Le azzurre attaccano, si fanno più incisive le Australiane puntano sul fuorigioco.
Ancora una volta Giuliani salva la situazione, parando un tiro di Foord e subito dopo, Polkinghorne sbaglia un controllo e Bonansea ne approfitta e segna con un tiro preciso all’angolino. Siamo all’11’. Sul pari le azzurre trovano ulteriore carica, e dopo aver reclamato un rigore che nemmeno il Var concede per un presunto fallo di mano di De Vanna, la direttrice di gara annulla un gol di Sabatino per fuorigioco.
Le australiane non mollano e negli ultimi minuti pressano per ottenere i 3 punti, ma proprio al 95′ Bonansea di testa realizza su una punizione di Cernoia il gol della vittoria. Fantastico esordio quindi per le italiane dopo 20 anni di assenza dalla massima competizione, venerd’ 14 si gioca contro la Giamaica e martedì 18 giugno sarà il turno del Brasile.