Site icon cagliari.vistanet.it

Gli scavi della chiesa di Sant’Avendrace in pericolo: servono 60 mila euro o si interrompe tutto

Scavi archeologici in pericolo nella chiesa di Sant’Avendrace. L’allarme arriva dal parroco don Alessandro Simula che ha lanciato un appello per salvare e valorizzare ciò che sta emergendo ed emergerà dagli scavi archeologici fin qui effettuati, nel punto in cui potrebbe trovarsi la tomba del vescovo Avendrace, quinto della città di Cagliari. Tra qualche giorno infatti se non si troverà il denaro necessario, sarà ripristinato il pavimento senza possibilità di approfondire lo scavo.

La chiesa è stata sottoposta negli scorsi mesi ad interventi anti umidità e parziale ristrutturazione. Ora però, senza finanziamenti ad hoc, i lavori di ristrutturazione si concluderanno ma – spiega don Simula – servirebbero circa 60 mila euro per proseguire gli scavi archeologici. Denaro che potrebbe essere messo a disposizione dalla Regione o dal Comune di Cagliari per scoprire cosa si nasconda sotto l’attuale chiesa cristiana.

Non è necessario sottolineare quanto possa essere importante per un quartiere come Sant’Avendrace la scoperta e la valorizzazione di un patrimonio archeologico. Per questo all’appello lanciato dal parroco si sono unite anche l’associazione Esplora Sardegna e la web community Sardegna Sotterranea che con Marcello Polastri, autore di pubblicazioni sulla storia della Sardegna, e residente proprio nel quartiere, hanno raccolto l’invito a sollecitare le istituzioni ad intervenire: «Procedere gli scavi e trovare per salvare il salvabile significherebbe fare di questa Chiesa una meta turistica, culturale, e con essa valorizzare l’intero rione alle porte di Cagliari, connettendolo fisicamente e storicamente alla Necropoli di Tuvixeddu»

Exit mobile version