Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. La Juventus, dominatrice di questo campionato e con la testa già alla sfida di Champions contro l’Ajax, arriva alla Sardegna Arena senza i suoi “condottieri” più acclamati.
Di Cristiano Ronaldo si è già detto: un infortunio lo costringerà a saltare la sfida di domani e forse anche quella di sabato contro il Milan. Una notizia che ha dato non pochi malumori ai tifosi sardi juventini che hanno assalito il botteghino per poter ammirare il proprio beniamino, sia agli amanti del calcio che avrebbero voluto assistere dal vivo, almeno una volta nella vita, alle prodezze di uno dei più grandi giocatori della storia del calcio. Ma a quanto pare non sarà solo il numero 7 più famoso del mondo a disertare la sfida della Sardegna Arena. Anche la maglia numero 10 di Dybala potrebbe non comparire nel rettangolo di gioco rossoblù.
Dybala si è fermato nel riscaldamento prepartita della Juve contro l’Empoli e solo all’ultimo Allegri valuterà se sarà in grado di scendere in campo. «Se sta bene Dybala gioca», ha detto il tecnico livornese in conferenza stampa.
In casa Cagliari invece finalmente regna l’abbondanza: mancano solo Klavan e Castro, ma questa non è una novità. «Qualcuno ha un po’ di fatica da smaltire, ma ho ancora un allenamento domani mattina per valutare le condizioni dei singoli» afferma il tecnico rossoblù Rolando Maran.
L’atteggiamento da adottare in questa sfida secondo Maran è molto semplice: «In campo senza paura» ha ribadito in conferenza stampa. «Tutti hanno detto che sabato contro l’Empoli la Juventus non ha incontrato la sua miglior giornata, ma intanto ha vinto comunque – ha spiegato il mister rossoblù -. Ha la capacità di essere sempre sul pezzo, il cinismo per portare a casa il risultato anche nelle partite meno positive. Metterla in difficoltà non è semplice: dobbiamo essere forti e convinti di noi stessi, fare le cose col coraggio giusto e con la voglia che ci deve contraddistinguere sempre. Le loro assenze in attacco? Dovrebbero giocare due elementi che sono stati titolari nell’ultima partita della Nazionale, dunque la caratura della squadra non cambia tanto».
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