Per i periti Manuel Piredda non è stato soffocato

manuel piredda
Manuel Piredda e Valentina Pitzalis

Il giovane morto il 17 aprile 2011 nell'incendio che aveva devastato la sua casa e sfigurato la moglie Valentina Pitzalis è morto "probabilmente" per un'asfissia non provocata da altre persone.

Il caso Piredda-Pitzalis: tra veleni, fuga di notizie e macchina del fango si cerca la verità dei fatti



La difesa di Manuel tenta di smontare i due pilastri che hanno fondato l'archiviazione del 2011: i guanti che avrebbe indossato Manuel e mai trovanti, e l'attendibilità delle dichiarazioni di Valentina, gli avvocati di Manuel: «ieri in aula è emerso un fatto: la perizia chiesta dal Gip, ha dimostrato che non c'era nessuna traccia di fumo nei polmoni di Manuel, era già morto quando il fuoco lo ha raggiunto».