Dopo Al Bano anche Toto Cutugno rischia di finire nella lista nera dell’Ucraina
A questo punto rischia di saltare il concerto già fissato dal cantautore a Kiev per il prossimo 23 marzo. Se Cutugno fosse inserito prima di allora nella famigerata lista nera, gli sarebbe precluso l'ingresso in Ucraina.
Dopo Al Bano, un altro cantante italiano amatissimo nei Paesi dell’ex Unione Sovietica rischia di finire nella lista nera del ministero della Cultura dell’Ucraina. Si tratta di Toto Cutugno.
Un gruppo di deputati del Paese che si affaccia sul Mar Nero ha chiesto ufficialmente al capo dei servizi di sicurezza Vasily Gritsak di inserire l’autore di “L’italiano”nella lista in cui figura, insieme ad altri 146 “nemici” dello Stato, anche Albano Carrisi.
La notizia è stata anticipata dal giornale online ucraino Economistua.com e confermata da uno dei parlamentari all’agenzia Ansa.
A questo punto rischia di saltare il concerto già fissato dal cantautore a Kiev per il prossimo 23 marzo. Se Cutugno fosse inserito prima di allora nella famigerata lista nera, gli sarebbe precluso l’ingresso in Ucraina.
«Cutugno fa parte dell’associazione Amici di Putin ed ha sostenuto l’annessione della Crimea – ha detto all’Ansa il deputato Viktor Romanyuk -. Su internet ci sono molte informazioni sulla sua posizione riguardo all’occupazione della Crimea».
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