200 anni in due: tanti auguri a Nonna Grazia di Carbonia e Nonna Giovanna di Lanusei
Doppio compleanno centenario in Sardegna: Nonna Grazia e Nonna Giovanna hanno compiuto la bellezza di 100 anni a testa! Tantissimi auguri!
Duecento anni in due e portati benissimo. Lucide e belle, ecco le festeggiate di oggi: Nonna Giovanna da Lanusei e Nonna Grazia da Carbonia. Tantissimi auguri alle splendide signore per le loro cento candeline!
Le due cittadine hanno festeggiato con dovizia e rispetto le due centenarie, depositarie di tanta saggezza, lunga un secolo. Circondate dall’affetto dei familiari, con loro anche rappresentati politici delle loro città natie. Una bellissima giornata per tutte e due le comunità.
A Lanusei dalla signora Giovanna erano presenti il sindaco Davide Burchi e due assessori, Sandra Aresu e Cinzia Marongiu. Accolti dalla signora, lucida, disponibile, simpatica, molto attenta ai dettagli, “una ragazzina”, tiene a precisare il primo cittadino ogliastrino. “La signora Giovanna rappresenta tutto il meglio che c’è in Ogliastra, i nostri centenari vanno preservati“.
Villasimius, recuperato anche il corpo di Stefano Bianchelli. La procura indaga per omicidio colposo
Le salme saranno portate all'ospedale Brotzu, dove verrà eseguita l'autopsia dal dottor Roberto Demontis su incarico della pm Rita Cariello, che ha aperto un'inchiesta con l'ipotesi di omicidio colposo.
Le operazioni per il recupero del secondo sub morto al largo di Villasimius sono riprese questa mattina con l’utilizzo del robot rov dei vigili del fuoco. Recuperato anche il corpo del sub Stefano Bianchelli, 56 anni, che si trovava a 100 metri di profondità per una immersione per piazzare delle boe di segnalazione del relitto del piroscafo San Marco, affondato nel 1941. Domenica sera era già stata recuperata la salma di Mario Perniciano, 60 anni, ma le operazioni erano state sospese a causa delle cattive condizioni meteo.
Le salme saranno portate all’ospedale Brotzu, dove verrà eseguita l’autopsia dal dottor Roberto Demontis su incarico della pm Rita Cariello, che ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di omicidio colposo.
Gli accertamenti necroscopici e l’analisi dei computer da polso che i sub indossavano saranno cruciali per fare luce su quanto accaduto nelle acque di Villasimius domenica. Le operazioni di recupero vedono impegnati la Capitaneria di Porto, i vigili del fuoco e la Marina Militare, che fornisce supporto logistico con il cacciamine Gaeta e coordina le attività.
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