Site icon cagliari.vistanet.it

“Giù le mani dalle coste sarde!”. Il GrIG annuncia battaglia se il P.P.R. verrà stravolto

Spiaggia di Piscina Rei - Costa Rei, Muravera

Spiaggia di Piscina Rei - Costa Rei, Muravera

Il Gruppo di Intervento Giuridico (GrIG) ha annunciato battaglia nel caso in cui il Piano Paesaggistico regionale (P.P.R.) venisse modificato e stravolto.

Dopo le dichiarazioni del neo presidente della Regione Christian Solinas ai microfoni della trasmissione Monitor,  andata in onda su Videolina il 26 febbraio scorso, infatti, il GrIG è sul chi va là proprio sull’argomento costa sarde e speculazioni edilizie. “Ci saranno più aree paesaggistiche territoriali con vincoli diversi a seconda della vocazione”, avrebbe infatti affermato il presidente Solinas nella trasmissione tv, parole che hanno fatto allarmare l’associazione ambientalista che qualche mese fa aveva vinto la sua battaglia per salvare la spiaggia di Chia proprio da una vendita privata.

«Va bene che la Lega è azionista di riferimento della nuova maggioranza consiliare, – si legge in una nota del GrIG – va bene che quell’eminente statista internazionale di Mario Borghezio, leghista di primo piano, voleva vendere l’intera Sardegna per ripianare il debito pubblico, ma le cose non stanno come costoro sembrano volere».

C’è una sensibilità ambientale sempre più forte, trasversale, sostiene il Gruppo. Ma una possibile battaglia contro lo sfruttamento immobiliare delle coste sarde non si giocherà per gli ambientalisti solo a colpi di comunicati e di appelli. Normativa nazionale di salvaguardia costiera a parte, l’associazione vanta una serie di vittorie in tribunale: dall’annullamento, da parte dei Giudici amministrativi, dei piani territoriali paesistici del 1993, che tutelavano le speculazioni immobiliari, all’affossamento del tentativo dell’Amministrazione regionale Cappellacci di stravolgere il P.P.R. (2013-2014), fino al blocco delle norme eversive della pianificazione paesaggistica proposte dalla Giunta Pigliaru (2018).

«Non ci spaventano certo le battaglie per la salvaguardia del territorio sardo e, in particolare, della sua parte più pregiata, le coste. C’è ancora chi vuol ancora dar fiato alla speculazione immobiliare?   Troverà la risposta adeguata» conclude il GrIG.

Exit mobile version