Site icon cagliari.vistanet.it

Turismo esperienziale in Sardegna: dove sciare e andare sulle ciaspole sulla neve nell’Isola

Il mare da una parte, i monti innevati dall’altra: gli amanti della neve in Sardegna non hanno i giorni contati. L’Isola anche nella stagione fredda riesce a offrire emozioni e sensazioni uniche. Da qualche anno albergatori e operatori turistici sardi si stanno attrezzando per accontentare tutte quelle persone che preferiscono il candore della neve e le atmosfere “nordiche” invernali al caldo e alla bellezza delle spiagge estive. E se nelle località sciistiche isolane ci si organizza al meglio per agevolare gli appassionati (a Bruncu Spina dalla prossima stagione saranno attivi la seggiovia e i nuovi impianti), chi sceglie il turismo esperienziale della Sardegna inusuale, quella dei borghi dell’interno, dei monti e dei rifugi invernali, può contare su varie opzioni. Le precipitazioni nevose sono frequenti durante l’inverno: Fonni è esposta a Nord e le temperature sono quasi sempre rigide. Oltre agli impianti di risalita di Bruncu Spina (rifugio a 1570 metri), esistono gli skipass di S’Arena (rifugio Sa Crista, 1510 metri) e di Separadorgiu (il rifugio è a 1500 metri), e le strutture di Monte Spada (rifugio a 1256 metri ma abbandonato), nel parco Donnortei, con manovie, un tapis roulant e uno skilift, tutti installati nel massiccio del Gennargentu, nei territori dei comuni di Fonni, Desulo, Villagrande Strisaili. Attualmente si può contare su diverse piste (per alcuni chilometri), per principianti, altre per sciatori esperti, più un paio di scuole.

 Guarda la gallery
 Sciare in Sardegna 17  

A S’Arena è possibile noleggiare l’attrezzatura nell’agriturismo Su Filariu. Si possono trovare sci, snowboards e slittini anche nell’agriturismo Separadorgiu.

Ma chi al clamore rutilante delle piste sciistiche preferisce il silenzio dei boschi, magari su piste da fondo o sulle ciaspole, non ha che l’imbarazzo della scelta. In questo caso anche i comuni di Aritzo, Tonara, Gavoi e Belvì offrono scenari ideali.

Sono tanti i volenterosi che, pur di fare una sciata, sono disposti a fare un po’ di strada a piedi, avventurandosi in tour esperienziali lungo i pendii, in compagnia di una guida (sconsigliato avventurarsi da soli se non si conosce il territorio) in mezzo a paesaggi fiabeschi e vallate innevate ricoperte di foreste di lecci e roverelle maestosi e boschi di castagni, noccioli e abeti, in un territorio incontaminato e spesso selvaggio. Qui talvolta il bosco si prolunga verso l’alto con caratteristici filari di ontani, che risalgono il fondo dei valloni: potrete attraversare quei viali naturali con le ciaspole o con buoni sci per il fondo. Escursioni con le racchette da neve sia diurne sia in notturna con guida ambientale vengono organizzate in tutto il territorio (Gennargentu Escursioni, telefono 348 8544850 e 347 8689196). 

Come arrivare

Partendo da Cagliari percorrere la Statale 131 sino a Ottana. Poi seguire la Statale 128 per l’abitato di Fonni (2 ore e 30′ circa).

Dove mangiare

Agriturismo Tascusì (Desulo, telefono 0784 619668), specialità tipiche, prodotti genuini.

Dove dormire

Hotel Cualbu, elegante e centrale (Fonni, telefono 0784 57054).

Cosa comprare

Artigianato, tappeti e dolci (famosi i biscotti di Fonti, simili ai savoiardi), prodotti artigianali di legno e di cuoio, insaccati, formaggi, porcini sott’olio, pane carasau, torrone e tessuti di lana.