(VIDEO) Flumini, due mesi circondati dall’acqua del depuratore fognario: la rabbia dei residenti
L'acqua del depuratore fognario ha allagato anche molti scantinati. I residenti della lotizzazione di via Montacutu a Flumini sono costretti a uscire con gli stivali in gomma e, quando il livello sale, persino in canoa.
«Non ne possiamo più, stiamo vivendo un incubo quotidiano». È il grido d’allarme lanciato dai residenti di via Montacutu a Flumini che dai primi di novembre sono costretti a uscire di casa con gli stivali in gomma poiché l’acqua di falda ha letteralmente invaso la strada. Il depuratore fognario è andato in tilt e l’acqua reflua mista a liquami si è riversata lungo tutta la via.
Il livello fino a poco tempo fa sommergeva il marciapiede ed entrava nelle case, così la Protezione civile è dovuta intervenire con le autobotti fino ai primi di dicembre, facendo sì che l’acqua si ritirasse. «Ma ora siamo nuovamente soli – lamenta una residente – L’acqua può tornare ai livelli di prima ed entrare nuovamente dentro le nostre abitazioni. E quando piove abbiamo paura».
Molti abitanti hanno i propri scantinati letteralmente allagati; qualcuno ha dovuto persino costruire un muretto nel proprio cortile per impedire all’acqua di continuare ad allagare lo scantinato. «La situazione è ancora più difficile per gli anziani», rimarca un altro residente, «sono impossibilitati a uscire di casa. E immaginate se dovesse passare un ambulanza…».
I residenti hanno costituito un comitato civico spontaneo chiamato “Salvate via Montacutu” e quasi ogni giorno si recano presso il Comune di Quartu, partecipando anche alle sedute del Consiglio comunale. «Il sindaco dice che non sa se la questione è di sua competenza e che per questo chiederà alla Città Metropolitana di Cagliari e alla Regione a chi spetta occuparsene – dice Ilaria Falchi, residente nonché presidente del comitato – Ci tengo a ribadire che le nostre case non sono abusive, siamo a norma con tutto».
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