Incidente stradale questo pomeriggio nel quartiere di Mulinu Becciu. Una Fiat Punto guidata da un ragazzo di 28 anni di Cagliari nel percorrere la rotatoria tra via Piero della Francesca e via Giotto si è scontrata con un ciclomotore condotto da un uomo di 54 anni di Cagliari.

Nell’incidente è rimasto ferito il conducente dello scooter e la passeggera, una donna di 53 anni. I due sono stati soccorsi dal 118 e trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Marino con assegnato codice giallo.

Al controllo documentale il ciclomotore era scoperto di assicurazione ed il conducente sprovvisto della patente. La Polizia Municipale ha sequestrato il ciclomotore.

Secondo la tradizione sarda ( ma non solo) il pane messo al contrario sul tavolo da imbandire è portatore di disgrazia e comunica mancanza di rispetto nei confronti degli altri commensali. Sicuramente i vostri nonni, almeno una volta, vi avranno sgridati nel vedervelo fare, ma forse non vi hanno mai spiegato il perchè tenevano al fatto che il pane venisse messo in tavola nel verso giusto.

Le spiegazioni sono varie e affondano le radici nell’antichità.

La prima, quella che tutti probabilmente conoscono, è legata alla religione. Il pane da sempre simboleggia il corpo di Cristo e chiaramente non è cosa bella e gradita che lo si presenti capovolto.

Ma esiste un’altra spiegazione, storica, che affonda le radici nel Medio Evo e che dalla Francia, di bocca in bocca, potrebbe essere arrivata in Italia e poi in Sardegna.  Nel Quattrocento, infatti, quando purtroppo era molto in voga la pena di morte, i fornai del regno avevano una sorta di “codice” tra loro.

Il pane è sempre stato visto, come dicevamo, alla stregua di un alimento sacro e quando i fornai erano costretti a venderlo ai boia che tanto disprezzavano, lo facevano preparandolo di bassissima qualità e porgendolo capovolto agli aguzzini. Si dice che fu per questo che il monarca Carlo VII escogitò la soluzione di far lavorare i boia incappucciati, così da non essere riconosciuti.