Site icon cagliari.vistanet.it

Cagliari-Roma: 2-2 al cardiopalma, Sau riacciuffa i giallorossi all’ultimo secondo

cagliari roma

Pareggio per cuori forti alla Sardegna Arena. Dopo una partita sofferta a causa delle tante assenze il Cagliari acciuffa la Roma per 2-2 all’ultimo minuto di recupero. Rossoblu che restano imbattuti in casa e sono ora quattro i risultati utili consecutivi in campionato, record in Serie A nell’era Giulini. Non sono mancati i problemi, specie in fase di costruzione, agli uomini di Maran viste le tante assenze. Ma alla fine i sardi hanno dimostrato un cuore grande trovando un pari inaspettato.

CRONACA

Partita che inizia in salita per il Cagliari che nel riscaldamento, per un fastidio al flessore sinistro, perde Pavoletti, al suo posto Cerri. Maran deve così rinunciare anche al suo bomber oltre che all’infortunato Castro e allo squalificato Barella. Assenze che si fanno sentire con i rossoblu che partono con il freno a mano tirato e dopo soli 3 minuti rischiano sulla conclusione da fuori del giovane talento giallorosso Zaniolo, tiro che esce di poco. Cagliari che cresce soprattutto grazie alla lotta di Cerri in mezzo al campo e al 9′ crea una bella occasione per Ionita che di testa spara alto. La Roma però quando è in possesso riesce ad essere sempre pericolosa e al 14′ con un ottimo giro palla arriva al tiro da fuori con Cristante che batte Cragno, 1-0 per i giallorossi. Un minuto dopo ancora Roma con Under che gira da solo in area ma i rossoblù si salvano, palla fuori di poco. Cristante è in serata e al 20′ ci prova ancora da fuori area, tiro che sfiora il palo. Cagliari in netta difficoltà nella parte centrale del primo tempo, al 26′ Under prende palla in area spalle alla porta, si gira e tira ma è attento Cragno. Dopo una serie di sfuriate però la Roma si specchia e al 35′ il Cagliari mette fuori la testa e va vicino al pari con un buon tiro di Faragò dal limite, su assist di Srna, che viene deviato in angolo. Così come nel primo tempo però nel momento migliore dei rossoblu la Roma passa. Al 41′ sulla punizione di Kolarov dai 25 metri deviata da Cerri Cragno non può nulla, 2-0 per i giallorossi. Poco prima della fine del primo tempo Farias sfiora il gol lanciato a rete ma è bravo Olsen che lo ferma. All’intervallo Roma in controllo con il Cagliari molto timido.

Il Cagliari prova a partire con grinta sospinto dai 14.938 spettatori della Sardegna Arena ma la squadra di Maran fatica a costruire come mostrato anche nelle ultime uscite senza Castro. La Roma invece ha uno Zaniolo davvero ispirato e al 51′ solo un miracolo di Cragno su tiro ravvicinato evita il 3-0. Cagliari che prova a scuotersi al 53′ con il suo uomo di qualità, ma il tiro di Joao Pedro finisce alto. Rossoblu che faticano a costruire e si affidano ai tiri dalla lunga distanza, ci prova anche Farias senza fare male ai giallorossi che controllano. Al 66′ l’episodio che potrebbe cambiare la partita: tocco di mano in area giallorossa ma Mazzoleni dopo aver rivisto l’azione al Var non assegna il rigore. Decisione giusta la palla tocca la coscia del difensore della Roma. Episodio che comunque sveglia il Cagliari che prova a costruire peccando però di precisione nell’ultimo passaggio. All’85 su calcio d’angolo è Ionita ad accorciare le distanze e a infuocare gli ultimi minuti del match. La partita si accende e nel recupero viene espulso Maran per proteste. All’ultimo parapiglia in area giallorossa si accende una rissa e vengono espulsi Srna e Ceppitelli. Ma il Cagliari con due uomini in meno trova il pari con Sau al quarto dei cinque minuti di recupero facendo esplodere la Sardegna Arena.

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno 7,5; Srna 6, Ceppitelli 5.5, Klavan 6, Padoin 5 (dal 65′ Pajac 6.5); Faragò 6.5, Bradaric 5 (dall’ 80′ Cigarini s.v), Ionita 7; Joao Pedro 6.5; Farias 5.5 (dal 75′ Sau 7), Cerri 6.5.
Panchina: Aresti, Rafael, Andreolli, Pisacane, Romagna, Dessena, Doratiotto, Pavoletti,Verde.
Allenatore: Rolando Maran 7.5.
ROMA (4-3-3): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi, Cristante; Under, Zaniolo (dall’89’ Juan Jesus), Kluivert (dal 75′ Lu. Pellegrini), Schick (dall’83’Pastore).
Panchina: Cerantola, Mirante, Perotti, Marcano, Santon, Riccardi, D’Orazio.
Allenatore: Eusebio Di Francesco.
ARBITRO: Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo.
Marcatori: 14′ Cristante (R), 41′ Kolarov (R), 39′ st Ionita (C), 50′ st Sau (C)
Ammoniti: Cristante (R); Faragò, Sau, Coppitelli (C)
Espulsi: Ceppitelli, Srna (C)

Exit mobile version