La Dea Madre di Turriga: la più bella effige del Mediterraneo, dissotterrata dall’aratro di un contadino

dea madre

La Dea Madre di Turriga è considerato dagli studiosi uno dei migliori esemplari di tutta l’area mediterranea raffiguranti la sacralità femminile. Ritrovata nel 1935 da un contadino che, non consapevole del valore del reperto, la utilizzò dapprima come piolo per fissare la catena del suo maiale ed in seguito la lasciò nelle mani dei propri figli che la abbandonarono su un muretto a secco che circondava la casa

Chico Forti torna in Italia, Zuncheddu: “Molto felice per lui, deluso dalle istituzioni”



Zuncheddu non ha nascosto la sua delusione sulla differenza di trattamento a lui riservato dalle istituzioni.