Site icon cagliari.vistanet.it

Bernardo Mereu parla in anteprima della sua Nazionale sarda: «Cercato anche da giocatori di Serie A»

bernardo mereu ct

La neonata Nazionale sarda, fresca di riconoscimento da parte della CONIFA, ossia la Confederation of Independent Football Associations, in pratica la federazione internazionale che riconosce le nazioni calcistiche indipendenti, mira a diventare una vera e propria casa per lo sport isolano. E per una famiglia di pallone sarda che si rispetti non poteva esserci miglior “padre” di Bernardo Mereu. Il tecnico algherese, scelto come c.t. dalla  FINS (Federatzione Isport Natzionale Sardu), ha costruito la sua carriera esclusivamente sull’Isola ed è uno dei migliori conoscitori del calcio sardo.

Ma come è diventato Mereu il tecnico della Nazionale Sarda?

Sono stato contatto dalla FINS e dal giornalista Vittorio Sanna, che a lungo si è occupato del progetto della Nazionale sarda. Non ho avuto molto bisogno di pensarci, per me è un piacere enorme far parte di questo progetto e se vogliamo lo considero come un premio alla mia carriera.

Una carriera costruita tutta sull’Isola

Sì, la mia storia per volontà personale è fatta di tantissimi bei ricordi in lungo e in largo per la Sardegna, dalla terza categoria fino alla C1. Diverse volte ho avuto delle offerte per allenare delle squadre fuori in Italia ma ho sempre preferito restare qui. Non è stata una scelta presa solo per non allontanarmi dalla famiglia ma per una questione di forti sentimenti che mi legano a questa terra e dai quali non riesco a staccarmi. Per questo quando c’è stata la possibilità di allenare la nazionale della Sardegna ho accettato con grande entusiasmo.

Tradizione, esperienza e “sardità” che ha voluto anche per il suo staff

Sto provando a creare uno staff per la Nazionale sarda che rappresenti il più possibile il territorio. Per questo motivo ho scelto Stefano Udassi come mio vice che è stato una bandiera e un punto di riferimento per il calcio del Nord Sardegna. Ho scelto poi un preparatore atletico dell’Ogliastra, i massaggiatori della zona dell’oristanese e Nioi, che è del cagliaritano, come preparatore dei portieri.

Quali sono ora i prossimi obiettivi della Nazionale sarda?

In questo momento stiamo completando la squadra dello staff e sto iniziando a contattare i possibili giocatori da convocare. Per il momento ho iniziato a sentire calciatori che militano dalla Serie A alla Serie D, ma in caso di giovani interessanti potremo anche selezionare qualcuno da altre categorie inferiori. Dai ragazzi voglio sapere solo due cose: chi può, rispetto agli impegni con il club, avere il tempo di partecipare al progetto e chi ha la voglia e il piacere di far parte di questa Nazionale. Si tratta di una maglia alla quale devono tenere davvero perché rappresenta non solo il calcio isolano ma sarà un bigliettino da visita della cultura e della tradizione sarda in giro per i vari paesi che visiteremo. Al momento abbiamo già ricevuto diverse proposte di amichevoli, anche da nazionali riconosciute dalla FIFA come Malta. L’obiettivo a lungo termine invece sono gli Europei CONIFA del 2019 ai quali vogliamo essere protagonisti.

Barella, Sirigu, Sau, sono tanti i nomi importanti, ma qualcuno di Serie A ha dato la sua disponibilità?

Al momento sto cercando di costruire una rosa di 30-40 giocatori da tenere in considerazione per le convocazioni e devo dire che sono rimasto piacevolmente stupito dalla risposta dei ragazzi. Non è il momento di fare nomi però posso dire che ci sono diversi giocatori di Serie A sardi che mi hanno contattato per dirmi che se avranno la possibilità e la libertà dagli impegni con il club verranno a giocare con la maglia della Nazionale sarda. A conferma di quanto sia grande il sentimento per questa terra.

Nei prossimi giorni sulla Nazionale sarda si avranno sempre maggiori informazioni. Per esempio, la FINS ha intenzione di indire un sondaggio sui social network per far scegliere ai sardi l’inno della propria Nazionale di calcio, noi invece ci siamo divertiti a realizzare un’ipotetica formazione della Sardegna:

4-3-1-2

In porta: Sirigu.

Difesa a 4: F. Pisano, Del Fabbro, A. Caracciolo, Murru.

Centrocampo a 3: Barella, Cossu (possono giocare anche calciatori non più in attività n.d.r), Deiola.

Trequartista: Marco Mancosu.

Attaccanti: Sau, Ragatzu.

Exit mobile version