Ospedale Sirai di Carbonia: tutti gli ascensori fuori uso
Il video è stato pubblicato sul profilo Facebook di Mauro Pili
Scandalo sanità: Ospedale Sirai di Carbonia, tutti gli ascensori fuori uso. Un ospedale da 5 piani con un cardiopatico che deve raggiungere 5 piani a piedi.
La denuncia arriva dal deputato di Unidos Mauro Pili: “Mentre dilapidano soldi per l’eliturismo milionario, negli ospedali non riescono nemmeno a far funzionare nemmeno gli ascensori. Potrebbe essere una strategia per incrementare i voli dell’elicottero dal piano terra al quinto piano. Stanno riducendo la sanità ad un disservizio totale, abbandono e negligenza.
La coppia di fatto, Arru & Moirano, hanno distrutto la sanità sarda, umiliano i pazienti, mortificano medici e operatori sanitari! È la riforma della mortificazione sanitaria che sta mettendo in ginocchio ospedali, nega servizi e analisi, vieta il pronto soccorso e azzera i diritti del malato. Questo video (pubblicato nel profilo FB del deputato, ndr) denuncia conferma quello che sta accadendo quotidianamente nella sanità sarda con ospedali che cadono a pezzi e ascensori totalmente fuori uso. Siamo nel terzo mondo, con incapaci alla guida della sanità sarda”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Lo sapevate? Nel ’57 il sardo Filippo Bacciu vinse a “Lascia o raddoppia”, sapeva tutto sui Promessi Sposi
Anche se in Sardegna la televisione era arrivata da meno di un anno, in tanti fecero il tifo per lui, Filippo Bacciu, pastore di Buddusò, concorrente di “Lascia o raddoppia” che vinse 5 milioni di lire. In realtà però la prima persona sarda a partecipare al quiz fu Maria Sanna di Ghilarza che si presentò indossando il costume di Ploaghe.
Il giovedì le famiglie italiane si riunivano davanti alla TV a guardare il popolarissimo quiz “Lascia o Raddoppia”. L’11 luglio 1957 in Sardegna c’era una ragione in più per farlo anche se a possedere un televisore erano davvero ancora in pochi.
Quel giorno tutti facevano il tifo per Filippo Bacciu. L’uomo, un pastore di Buddusò, vinse il premio massimo, 5 milioni di lire che nel ’57 rappresentavano una bella somma.
Bacciu rispose alle domande sui Promessi Sposi di cui sapeva veramente tutto. Ma non fu il primo sardo a partecipare alla trasmissione: la prima fu una donna, Maria Sanna di Ghilarza, ma residente a Torino, la quale si presentò l’11 aprile del 1957 indossando il costume di Ploaghe. Purtroppo però la sua apparizione al quiz fu molto breve, venne eliminata alla seconda domanda.
© RIPRODUZIONE RISERVATA