Elisoccorso. Bilancio positivo per il primo mese di lavoro: soddisfatti Arru e Lenzotti
Bilancio positivo per il primo mese di lavoro del servizio di elisoccorso. 145 interventi in un mese, suddivisi fra le basi di Olbia e Elmas.
Primo mese di attività del nuovo servizio di elisoccorso e bilancio positivo per gli interventi effettuati.
I numeri del primo mese di servizio dell’elisoccorso sardo sarebbero positivi per rapidità e raggiungimento dei feriti per entrambe le basi di Elmas e Olbia. Sono 145 in totale gli interventi effettuati fino ad ora. Quelli effettuati dal mezzo di stanza a Elmas sono stati 52 primari (soccorso in emergenza) e 46 secondari (trasporto del paziente all’ospedale): 6 in codice rosso, 47 giallo. 31 pazienti sono stati portati al San Michele di Cagliari, 8 al San Francesco di Nuoro, 4 al San Martino di Oristano. Il mezzo di stanza a Olbia ha effettuato 93 interventi, 72 primari e 21 secondari, 79 in codice rosso e 11 in codice giallo. I pazienti sono stati portati principalmente al Santissima Annunziata (50), poi al San Francesco di Nuoro (8), al San Michele di Cagliari (4), all’ospedale Marino di Cagliari (3) e tre al Giovanni Paolo II di Olbia.
Il servizio di elisoccors è gestito dalla Airgreen per conto dell’Areus, in collaborazione con il Soccorso Alpino della Sardegna. «Sono dati che confermano come sia cambiato il sistema di emergenza – urgenza grazie al nuovo servizio e la stessa organizzazione dell’assistenza» commenta l’assessore della Sanità, Luigi Arru. «I mezzi hanno raggiunto praticamente tutta la Sardegna, coprendo le zone più critiche, come l’Ogliastra, Carloforte e La Maddalena, dove sono stati fatti sei interventi, uno in notturna, nei giorni scorsi».
Soddisfatto anche il direttore generale dell’Areus, Giorgio Lenzotti, che in questi giorni sta lavorando con i Vigili del Fuoco per un protocollo condiviso sulle modalità di intervento congiunto e coordinato. Identiche procedure verranno attivate, a breve, anche con la Guardia costiera.
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