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Cagliari storica: Villanova e la magia dei riti religiosi che si tramandano da 400 anni

La storia di Villanova, uno dei quattro quartieri storici di Cagliari, è caratterizzata da tante particolarità e tradizioni che nel corso dei decenni l’hanno resa famosa. I riti e le processioni religiose che si tengono ogni anno rendono questo rione ancora più vivo e affascinante non solo agli occhi dei cagliaritani, ma anche a quelli dei turisti. Qui hanno sede due delle quattro arciconfraternite cittadine più antiche: Santissimo Crocifisso, in piazza San Giacomo, e Nostra Signora della Solitudine, presso la chiesa di San Giovanni, nell’omonima via. Entrambe risalgono alla metà del Seicento.

La chiesa di San Giovanni, sede dell’arciconfraternita Nostra Signora della Solitudine.

Nel corso dei secoli sono cambiati usi e costumi, ma come è cambiato l’approccio della gente ai riti organizzati dalle arciconfraternite a Villanova? «Il quartiere si è un po’ spopolato – spiega Giovanni Paolo Mureddu, presidente dell’arciconfraternita S.S. Crocifisso di piazza San Giacomo – Tuttavia, rispetto a qualche anno fa, c’è un costante riavvicinamento delle persone alle manifestazioni religiose. In occasione della Settimana Santa qui a Villanova la piazza e le vie interessate dalle processioni e dai riti a essa connessa si riempiono di gente, proprio come un tempo». Riti che affascinano tutti, credenti ma anche semplici curiosi. Tra i più importanti ci sono la vestizione della Madonna, il lavaggio del Cristo, la preparazione del sepolcro, Su scravamentu (rimozione del simulacro dalla croce), la crocifissione e la suggestiva processione dei misteri.

Diversamente da altre realtà, qui non esiste rivalità tra arciconfraternite: «Una volta, quando il rito de su scravamentu si faceva solo nella chiesa di San Giovanni, noi di San Giacomo andavamo a cantare lì», sottolinea Mureddu. Una delle caratteristiche più belle di queste celebrazioni sono per l’appunto i canti, che affondano le loro radici nell’Ottocento. «Da allora, i brani intonati dai cantori sono rimasti immutati». La tradizione portata avanti dalle arciconfraternite di Villanova è parte della storia di questo quartiere-gioiello senza la quale non sarebbe più lo stesso.

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