Nessuno spostamento della sede legale a Milano, come invece si vociferava nei giorni scorsi, entro fine anno Tirrenia Cin e Moby si fonderanno e la nuova sede legale sarà trasferita in Sardegna.
Con questo annuncio, Vincenzo Onorato, presidente del gruppo, prova a smontare le polemiche nate nei giorni scorsi a proposito un possibile e imminente spostamento della sede legale di Tirrenia e Moby nella città lombarda. «Come deliberato dal Consiglio di amministrazione e come comunicato anche agli investitori – ha dichiarato Onorato – entro fine anno le due società, Tirrenia Cin e Moby, si fonderanno in un’unica realtà che, è il caso di ricordarlo – sottolinea – è la numero uno al mondo per flotta di ferry passeggeri e per offerta di cabine. In contemporanea con la fusione, la sede legale della nuova compagnia sarà trasferita in Sardegna in modo definitivo».
Uno spostamento della propria sede legale a Milano, però, seppur momentaneo, lo avrà Tirrenia Cin «per consentire – ha spiegato Onorato – tutti gli adempimenti preliminari alla fusione con Moby nei tempi i più stretti possibile; condizione questa che non sarebbe stata così certa e rapida mantenendo le sedi legali separate».
Martedì 19 giugno i vertici della compagnia sono stati convocati dall’assessorato ai Trasporti per parlare di appunto di questa operazione. Onorato ha ricordato gli oltre 500 sardi che lavorano nel gruppo e ha concluso: «Sul mare non c’è spazio per i se e per i ma. La scelta, che produrrà per la Sardegna solo effetti positivi a partire da quelli fiscali, è stata compiuta e chiunque creda di poter mestare nel fango ha sbagliato indirizzo».