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Cat Cafè di Chry: a un mese dall’apertura ecco come procedono i “pelosi affari” del primo bar dei gatti di Cagliari

Il tempo vola, lo diciamo spesso: un mese fa nasceva, per la prima volta in Sardegna, un bar completamente nuovo e originalissimo. Parliamo del Cat Cafè di Chry, un bar nel cuore del quartiere Villanova, in via San Giacomo, con l’esclusiva presenza di un’intera colonia di felini al suo interno.

Un mese di coccole e carezze, degustando caffè e cioccolate calde accompagnati da un buon cornetto. Un mix vincente, che ha portato, nel giro di appena trenta giorni, il Cat Cafè ad essere uno dei bar più frequentati di tutta Cagliari. Una prima sala accogliente, una grande vetrina con tantissimi dolci in bella vista, il bancone e un personale sorridente sono l’anticamera di quello che è il regno di Oliver, Bunny, Hope, Iris e Carlotta. Aprendo la porta si giunge poi in una seconda sala, dove i micetti la fanno da padrone tra i clienti seduti ai tavolini, in cerca di coccole e carezze.

Le pareti bianche e candide, con inciso una serie di citazioni dedicate ovviamente ai piccoli pelosetti, cuccette e trespoli, e tanta gente seduta ai tavolini che tra una chiacchiera e un’altra non perde modo per scambiare qualche tenerezza ai gattini. Un’ambiente nuovo, fresco, allegro e rilassante. Un’ambiente che ha catturato l’attenzione di Anna Maria, ormai cliente fissa del caffè: «Adoro i gatti -racconta Anna Maria- e non appena ho saputo di questo nuovo locale non ci ho pensato due volte! Avevo visto un posto simile a Milano ma sapere di averlo a due passi da casa mi rende felice. La proprietaria ha avuto una grande idea, la location tra l’altro è bellissima e i gattini sono amorevoli e giocherelloni». Anna Maria si siede e consuma il suo ginseng di soia, è molto rilassata, sembra trovarsi a perfetto agio con i gattini. I micetti, si ricorda, sono tutti trovatelli adottati da Chry, che, prima di affrontare insieme alla proprietaria questa nuova avventura, sono stati accuratamente preparati.

La nostra città ha accolto con affetto l’iniziativa di Cristina, e Cristina ha, a sua volta, aperto il cuore a tutti noi cittadini amanti degli animali, dando innanzitutto a dei gatti bisognosi una seconda possibilità di vita e ai clienti di sentirsi un po’ come a casa propria, in compagnia di un caffè e di un micetto desideroso di coccole. Non dimentichiamo lo “schiaffo morale” a tutti quei commercianti che ancora vietano l’ingresso degli animali nei negozi e locali: il Cat Cafè, in maniera tenera e sottile, vuole essere anche un modo per dimostrare che uomo e animale possono vivere, divertirsi e passare del tempo sotto allo stesso tetto senza distinzione di “razza”.

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