Domani prime prove per Ardia di Sedilo nel santuario di San Costantino. A provare saranno Sa Prima Pandela e i suoi aiutanti:  Pasquale Mureddu, Giovanni Norio e Fabrizio Delogu (cavalcheranno Gea, Long John e Principessa). Una tradizione caratteristica nel giorno dei Santi Pietro e Paolo.

In Consiglio Comunale, intanto si è parlato di sicurezza: l’obiettivo dell’Ardia, così come per altre corse equestri isolane è quello di diventare patrimonio dell’Unesco. L’Ardia è una corsa sfrenata fatta in onore di San Costantino, che si svolge ogni anno a Sedilo la sera del 6 luglio e si ripete la mattina del 7, è guidata da un capocorsa, Sa Prima Pandela, seguito da altri due cavalieri, Sa Secunda e Sa Terza, e da tre scorte e vi partecipano, ogni anno, circa 100 cavalieri, in un santuario costruito nelle campagne di Sedilo, sulle rive del lago Omodeo in uno scenario incantevole.  

La foto. Rientra Sant’Efisio: da Pula a Cagliari nel quarto giorno della processione, Stampace accoglie il suo protettore.

La processione è terminata, riecco la Confraternita del Gonfalone a Stampace che divide le fila per riavere tra le fiaccole il simulacro del Santo più amato. Dopo Pula e i paesi attorno al luogo del martirio, Cagliari riapre le porte al martire guerriero nel cuore della notte.