“La nostra palestra a cielo aperto” recita uno degli slogan che consacra Cagliari come città Europea dello Sport 2017 e, pensando al suo clima mite, agli itinerari disponibili per praticare esercizi immersi nel verde o davanti alle spiagge cittadine, non si può che essere d’accordo con questa dicitura.

Si tratta di un importante riconoscimento quello ottenuto dal capoluogo sardo, che è arrivato dopo aver superato una selezione con ben altre tredici città partecipanti, sfida da cui sono risultate vincenti anche Aosta, Pesaro e Piacenza.

Nella conquista del titolo hanno giocato un ruolo cruciale le politiche dello sport adottate durante questi anni, i progetti conclusi, quelli ancora in corso e che hanno come fine la riqualificazione delle strutture, ma anche i programmi e le attività per promuovere  lo sport in forma accessibile, per uno stile di vita migliore e utilizzato come strumento per l’integrazione.

“Cagliari Città Europea dello Sport 2017”

Oggi, è partita ufficialmente la campagna di promozione con il video  “Cagliari – Città Europea dello Sport 2017” , la regia è di Andrea Lotta, il soggetto di Marco Duò, Riccardo Monti e dello stesso Lotta . Il teaser , dedicato alla disciplina del nuoto, mostra  la protagonista, una giovane atleta (Claudia Putzolu) ripresa durante la preparazione, mentre esegue concentrata gli esercizi di  stretching e si prepara mentalmente a ciò che dovrà affrontare fuori dagli spogliatoi.

La concentrazione e la preparazione per gli sportivi sono fondamentali quasi quanto la gara stessa, perché si sa, come ha scritto anche Claudia Medda, Assessore alla Innovazione tecnologica, Comunicazione e Politiche per il decoro urbano, condividendo il video: “Lo sport comincia da dentro..”.  Buona visione!

Tutto pronto per i Campionati studenteschi di Beach Tennis. Cagliari si prepara a diventare capitale italiana di beach tennis per studenti. Dal 16 al 18 maggio, la spiaggia del Poetto, nell’area prospiciente “Il Lido”, sarà tutta vivere tra sport, mare e divertimento, pronta ad accogliere, per la prima volta in assoluto in Sardegna e in Italia, la manifestazione riservata ai giovanissimi.

Sotto l’occhio attento dell’Amministrazione comunale, in particolare dell’assessore allo Sport Yuri Marcialis, e dei responsabili del progetto “Beach tennis a scuola”, si lavora per completare gli ultimi dettagli dell’evento che ha visto coinvolti ben 18 istituti scolastici del capoluogo, Quartu Sant’Elena, Monserrato, Selargius, Guspini e Carbonia. Oltre 2mila gli studenti che hanno partecipato al progetto. Di questi circa 150 parteciperanno alla fase finale.

«È una manifestazione importante per la città perché gli sport da spiaggia, come appunto il Beach Tennis, possono essere una tipologia trainante di tutto il movimento sportivo e dall’attività motoria per i ragazzi, a cominciare proprio dalle scuole», ha detto stamattina Yuri Marcialis all’incontro con i giornalisti svoltosi nel Palazzo Civico. In perfetto accordo con il rappresentante dell’esecutivo comunale anche Beppe Martinez fiduciario regionale Beach Tennis e membro del comitato nazionale Beach Tennis secondo cui «la scuola è il veicolo migliore per promuovere ogni tipo di disciplina sportiva». Si partirà quindi martedì prossimo, il 16 maggio, alle 9 del mattino, con le qualificazioni “a gironi”, per passare poi alle finali. E giovedì, il 18, sempre nello Stabilimento balneare “Il Lido” ci saranno le premiazioni.