Skepto, serata finale per l’ottava edizione. Appuntamento nel quartiere Marina per scoprire il vincitore
Corti sulla mania dei social, documentari e l’ultima sezione di finalisti. C’è ancora tanto da vedere nell’ultima giornata dello Skepto numero 8. Anche quest’anno la manifestazione chiude con le proiezioni sotto le stelle nella piazza San Sepolcro a Cagliari e la
Corti sulla mania dei social, documentari e l’ultima sezione di finalisti. C’è ancora tanto da vedere nell’ultima giornata dello Skepto numero 8. Anche quest’anno la manifestazione chiude con le proiezioni sotto le stelle nella piazza San Sepolcro a Cagliari e la cerimonia di premiazione all’Auditorium. E a fare da contorno, un pubblico che cresce ogni edizione di più, trasformando il festival in un appuntamento culturale che non coinvolge più soltanto una nicchia di appassionati del genere, ma tanti curiosi che si godono le strade della Marina animate.
Il fitto programma del sabato è iniziato dalle 11 del mattino nella saletta dell’Hostel Marina con i corti della sezione Stile libero I. Dalle 13 nell’agorà dell’ostello si sono riuniti gli appassionati e i filmmaker per la seconda sessione degli aperitivi cinematografici: tra gli ospiti i tre David di Donatello 2017 Nicola Guaglianone, Barbara Petronio e Mario Piredda.
Nel pomeriggio, dopo lo spazio dedicato al Piemonte Movie, festival gemellato con Skepto, sarà la volta della sezione dedicata ai documentari.
Alle 21.30 inizieranno finalmente le proiezioni dei Best Short IV in contemporanea all’Hostel, all’Auditorium e all’aperto in piazza San Sepolcro.
Tra i cortometraggi assolutamente da non perdere di questa categoria ci sono “The Alan Dimension” corto animato britannico di Jac Clinch sulle vicende di un uomo ossessionato dalle premonizioni che nell’ansia per ciò che potrebbe accadere non vive la propria vita, “A casa mia” sguardo su una Sardegna lontana dagli stereotipi del regista sardo vincitore del David di Donatello 2017 Mario Piredda, ancora da non perdere “Journal animé”breve film francese che mostra le vignette dei quotidiani francesi prendere vita, e “A Moment” film drammatico con risvolti imprevisti dell’iranianoNaghi Nemati sulle ultime ore di vita di un gruppo di condannati a morte.
La cerimonia di chiusura si terrà all’Auditorium al termine delle proiezioni. Verranno premiati il vincitore assoluto (Best Short), il miglior corto animato e i migliori lavori delle categorie Skeptyricon, Human/Nature e Docushort.
Per la menzione speciale del pubblico di Skepto, invece, sarà necessario attendere il conteggio dei voti espressi attraverso il sito internet
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