Il Teatro Lirico di Cagliari cerca figuranti per la messinscena della celebre opera lirica di Verdi (con libretto di Francesco Maria Piave tratto dal dramma “Le roi s’amuse” di Victor Hugo) “Il Rigoletto”. L’opera si terrà il 10, il 17 e il 24 Giugno 2017 alla Forte Arena del Forte Village Resort a Santa Margherita di Pula, con la regia di Joseph Franconi Lee. Lo spettacolo, oltre ad essere un importante trampolino per il turismo, consentirà anche a giovani talentuosi di lavorare e sfruttare le loro capacità artistiche.

La selezione si terrà martedì 23 maggio 2017 alle ore 11 nella sala regia del Teatro Lirico di Cagliari. Per partecipare è sufficiente inviare la propria candidatura all’indirizzo di posta elettronica [email protected] entro e non oltre sabato 20 maggio 2017 indicando i propri dati anagrafici (luogo e data di nascita, indirizzo, codice fiscale), un recapito telefonico, un breve curriculum e una fotografia a figura intera.

Il periodo di impegno richiesto va dal 25 maggio  al 24 giugno per le prove e per le recite previste il 10, il 17 e il 24 giugno. Le figure richieste sono varie, una 30ina di giovani uomini e donne, nello specifico: 6 figuranti uomini (di altezza min. 175, taglia 50-54, ottima presenza scenica e attitudine al palcoscenico, alcuni particolarmente atletici); 6 figuranti uomini (di altezza media, agili e pratici di palcoscenico); 5 figuranti uomini (fisico statuario, bella presenza); 4 figuranti donne (giovani, bella presenza, capelli lunghi); 4 figuranti donne (taglia 44-46, capelli lunghi); 3 figuranti uomini (di altezza media, bella presenza, con formazione da danzatori); 4 figuranti donne (bella presenza, capelli lunghi, formazione da danzatrici). Una nuova possibilità di lavoro e un occasione per mettere in gioco  la propria professionalità.

Lo sapevate? Negli anni Trenta a Cagliari fu varato un piano regolatore che prevedeva la realizzazione di una lunga galleria che collegasse il quartiere di Stampace a quello di Villanova.

L’ingresso della galleria, coperto da una serranda.

Era prevista la realizzazione di una galleria lunga circa 400 metri (alta 8 e larga 16): l’ingresso a Stampace sarebbe stato sistemato all’imboccatura del fossato di San Guglielmo (dove ora c’è il campus universitario al posto della clinica Aresu), mentre lo sbocco sarebbe stata costruito in una piazza da realizzarsi tra via Macomer e via Ozieri a Villanova (inizialmente in via San Rocco).

L’incrocio tra via Ozieri e via Macomer a Villanova.

I lavori cominciarono nel 1941: si andò avanti per circa trenta metri poi, un po’ per problemi di stabilità (alcune cariche di dinamite lesionarono diversi palazzi tra via Fiume e via Porcell che poi vennero abbattuti), un po’ per lo scoppio della Guerra, furono interrotti. Non furono riproposti nemmeno nel piano di ricostruzione del 1947, nonostante la galleria fosse prevista.

Il costo previsto fu inizialmente di oltre 4 milioni di lire: attraverso la galleria sarebbero passati mezzi pesanti, macchine e pedoni. Non se ne fece nulla. Fortunatamente.